Maxitruffa all'Aima, regista la camorra

Maxitruffa all'Aima, regista la camorra 200 IN MANETTE Maxitruffa all'Aima, regista la camorra NAPOLI. Sono 133 le ordinanze di custodia cautelare nell'inchiesta sul clan camorristico capeggiato nel Casertano da Francesco Schiavone, detto Sandokan. Le contestazioni si basano sulle dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone, cugino del capoclan latitante: le società agricole legate all'organizzazione camorristica avrebbero truffato l'Aima per centinaia di miliardi grazie alla complicità di 46 finanzieri, di cui 20 arrestati. Devono rispondere di truffa ai danni di ente pubblico e corruzione. I militari facevano parte delle commissioni regionali di controllo nominate dalla Regione per ve¬ rificare la quantità di prodotti ortofrutticoli da rimborsare. Tra i latitanti c'è un ex parlamentare. Sono stati arrestati diversi funzionari regionali e alcuni rappresentanti dell'Ice. Le truffe all'Anna relative ai rimborsi per la produzione eccedente le quote comunitarie di pesche, patate, pomodori si svolsero tra l'87 e il '94: associazioni di produttori, in cambio di tangenti, ottennero rimborsi per produzioni inesistenti. Comparando le quote di eccedenza col totale della produzione italiana, la provincia di Caserta avrebbe prodotto più frutta di Sicilia, Campania e Lombardia insieme. [m. e]

Persone citate: Carmine Schiavone, Francesco Schiavone

Luoghi citati: Campania, Caserta, Lombardia, Napoli, Sicilia