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Due anni e 9 mesi a Berlusconi Condannato per corruzione della Guardia di Finanza, assolto il fratello Paolo. Polo in rivolta Due anni e 9 mesi a Berlusconi «Sentenza di regime». Fini: è un tribunale speciale ROMA. Silvio Berlusconi è stato condannato a due anni e nove mesi di reclusione nel processo sulle tangenti alla Guardia di Finanza. Il fratello Paolo è stato invece assolto. Dopo due anni e sette mesi (17 gennaio '96-7 luglio '98) si conclude tra le polemiche la vicenda giudiziaria per le mazzette pagate dalla Fininvest ad alcuni ufficiali e sottufficiali delle Fiamme gialle. Dura la replica. «Quando si usa l'arma dei processi politici per eliminare l'opposizione democratica, non si è più in una democrazia, si è in un regime ha commentato il Cavaliere -. Da oggi la nostra opposizione a un governo diventa opposizione a un regime». Immediata la solidarietà di Pierferdinando Casini e di Gianfranco Fini («Sentenza da tribunale speciale, una pagina nera. Una pagina nera che avrà ripercussioni gravissime»). Silenzio, invece, di Francesco Cossiga. Colonnello, Marzolla e Singer ALLE PAG. 2 E 3