«Il digiuno salverà l'Indonesia» di Aldo Cazzullo
«Il digiuno salverà l'Indonesia» Piano anti-crisi del nuovo presidente: due volte alla settimana senza cibo «Il digiuno salverà l'Indonesia» GIOVA alla vostra salute fisica e spirituale, e soprattutto a quella dell'economia. Fortifica corpo, anima e bilancia commerciale. Quindi, indonesiani, digiunate. Ve lo chiede il vostro (nuovo) Presidente. Liberato il Parlamento dall'assedio degli studenti, Yusuf Habibie ha dato mano alla calcolatrice. Ognuno dei 150 milioni di musulmani d'Indonesia, tre quarti della popolazione, mangia in media due etti di riso al giorno. Se digiunasse due volte alla settimana risparmi erebbe venti chili di riso a testa all'anno. In tutto fanno tre milioni di tonnellate da esportare. E non è solo una questione contabile. Astenersi dal pasto consentirebbe al buon musulmano di riaffermare la sua devozione. Inoltre il digiuno, ha osservato il Presidente, non corrisponde solo ai dettami del Profeta, ma anche a quelli dell'organismo: infatti «migliora la circolazione del sangue e le capacità di concentrazione». Da ultimo ma non ultimo, «ci consentirà di uscire più facilmente dalla crisi economica». Quella crisi che in due anni - secondo il ministero dell'Alimentazione - ha fatto 58 milioni di poveri. Yusuf Habibie cinquant'anni fa era uno di loro, un ragazzino orfano nato sulla grande e misera isola di Sulawezi (Celebes), prima di essere adottato dal padre-padrone del Paese, Mohamed Suharto (proprio come Chou En Lai, primo ministro cinese dal '49 al '76, aveva adottato Li Peng). Laureato in Germania, amico di Kohl e degli stilisti romani, da cui si fa disegnare gli abiti grigi che preferisce al tradizionale batik, Habibie ha fama di economista brillante, ma bizzarro. Quand'era ministro della Ricerca scientifica pensò di rinvigorire l'export producendo un jet mode in Indonesia. Ora s'affida al digiuno. Si dubita che si adegueranno anche Suharto e i suoi sei voracissimi figli. Aldo Cazzullo
Persone citate: Chou En Lai, Habibie, Kohl, Mohamed Suharto, Profeta, Suharto, Yusuf Habibie
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Pugilato tra i giocatori in Napoli- Jnventns (2-1)
- Luigi Chiotti «Così ho ucciso quei bimbi»
- L'«Università europea» rischia di essere inutile
- Omar Sivori guida il Napoli alla vittoria sull'Inter: 2 a 1
- di una fabbrica di tubi flessibili
- Il Napoli (grazie a un'autorete) batte a fatica la Spal per 1 a 0
- Il parroco della pornostar e la messa per il duce
- CADE L'INTER NEL DERBY MENEGHINO E DA'VIA LIBERA Al DO RI ANI
- ERIE
- Lfestrema destra celebra Mussolini
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- All'esordiente alto due metri Ú piaciuto il gioco di Rivera
- Il Giro secondo Dezan
- Uccise per rapina l'amico e gettò il corpo in un tombino
- LA GUERRA e gli anglosassoni
- Niente lesioni sul cadavere del paziente
- Quattro anni alla profumiera di Alba che aveva organizzato una "casa squillo,,
- L'incredibile e drammatica vicenda
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- « Non siamo tutelati dallo Stato »
- Strage della funivia, scontro fra Italia e Usa
- Pippo Baudo: torno al mio primo umore
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Un sessantenne uccide l'amante: «Mi tradiva»
- Bettega con la 131 polemiche a Biella
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- Vincenzo Timpano, 24 anni (la prima vittimale l'indecifrabile figura di Lo Presti
- La Figc sta già indagando sulle accuse di Auriemma
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy