Il Papa: vado in ferie Santificate la domenica di Marco Tosatti

Il Papa: vado in ferie Santificate la domenica Giovanni Paolo II in Cadore fino al 19 luglio Il Papa: vado in ferie Santificate la domenica CITTA' DEL VATICANO. Il Papa va in vacanza; ma prima di partire per Lorenzago spara un'ultima salva in una delle tante battaglie che ha in corso, quella sulla domenica. Domani in Vaticano sarà presentata una sua «lettera apostolica», intitolata «Dies Domini». Tema, la santificazione della domenica. Avversario: la tendenza, incalzante, sulla spinta di negozi e commerci, a far sì che la domenica assomigli sempre di più a un mercoledì. «Il sole di questi giorni - ha detto Giovanni Paolo II, che appariva molto affaticato, e in certi momenti addirittura leggeva con un certo affanno - ci ricorda che è tornato il periodo delle vacanze. Anche il Papa partirà, mercoledì pomeriggio, per alcuni giorni di riposo e di riflessione a Lorenzago, in Cadore. Questa finestra, pertanto, resterà chiusa fino a dopo l'estate». La finestra citata era ovviamente quella dei palazzi apostolici, la «finestra dell'Angelus» domenicale. «Auguro a tutti vacanze che siano riposanti per il fisico e al tempo stesso ristoratrici per lo spirito». Mercoledì il Pontefice terrà la consueta udienza generale, e poi in aereo ed elicottero raggiungerà Lorenzago di Cadore, dove si tratterrà fino al 19 luglio. Viste le condizioni fisiche generali, le passeggiate non saranno lunghe né impegnative. Il Papa verrà portato, come ormai è prassi, in qualche luogo particolarmente bello e isolato, per leggere, passeggiare, riposarsi e chiacchierare con il suo amico Tadeus Styczen. E probabilmente dare gli ultimi tocchi all'enciclica sul rapporto fra fede e filosofia prevista per l'autunno. Due sole «uscite» pubbliche: l'Angelus di domenica 12 luglio e quello del 19 luglio. Giovanni Paolo La domenica in quanto giorno sacro era ieri il cruccio del Papa. «Tra le priorità che urgono oggi nella vita della comunità cristiana - ha detto Giovanni Paolo II c'è appunto la riscoperta della domenica. Per molti, infatti, essa rischia di essere sentita e vissuta solo come "fine settimana". Ma la domenica è ben altro: è il giorno settimanale in cui la Chiesa celebra la Resurrezione di Cristo. E' la Pasqua della settimana». Il terzo comandamento esorta a santificare le feste; e in obbedienza ad esso «la domenica deve essere santificata». Con una punta di melanconia Giovanni Paolo II ricorda che «un tempo, nei Paesi di tradizione cristiana, questo era facilitato da tutto il contesto culturale. Oggi per restare fedeli alla 5 pratica domeni- ^■ì: cale, occorre an¬ dare spesso con" trocorrente». E ,nelle grandi città l'apertura sem% ^ pre più frequen- • :**>s te di grandi magazzini e negozi ha provocato la reazione di vescovi e del Pontefice stesso nel recente passato. La domenica è un giorno che deve essere dedicato a Dio: «E' necessaria una rinnovata consapevolezza di fede. Non abbiate paura di aprire il vostro tempo a Cristo - ha detto il Papa -. Quello dato a Lui non è tempo perduto; al contrario è tempo guadagnato per la nostra umanità». Le vacanze imminenti, ha concluso, non devono essere «tempo di vuoto». E riferendosi alla lettera apostolica che sarà presentata domani, ha concluso, in modo certo inusuale: «Perché non portare questo volumetto con voi e dedicargli qualche ora di calma lettura? Potrebbe rivelarsi, almeno per certi aspetti, una scoperta interessante». Marco Tosatti 5 ^■ì: " ,% ^ Giovanni Paolo II

Persone citate: Giovanni Paolo, Giovanni Paolo Ii

Luoghi citati: Cadore, Citta' Del Vaticano, Lorenzago Di Cadore