Il vertice arabo: no alla grande Gerusalemme

Il vertice arabo: no alla grande Gerusalemme BARAK, HUSSEIN E ARAFAT Il vertice arabo: no alla grande Gerusalemme IL CAIRO. No alla «Grande Gerusalemme», no alla giudaizzazione della Città Santa, no alla concretizzazione del progetto israeliano di ampliare ulteriormente la propria presenza e il proprio peso «amministrativo» nella città. Dal vertice svoltosi ieri al Cairo, il presidente egiziano Hosni Mubarak, re Hussein di Giordania e il presidente palestinese Yasser Arafat sono usciti con una posizione ben precisa, chiedendo senza mezzi termini a Israele di rinunciare «immediatamente» al progetto di giudaizzazione della Città Santa e alla Comunità internazionale di fare pressione sullo Stato ebraico perché in Medio Oriente torni la pace. Il progetto di una «Grande Gerusalemme» deve essere «immediatamente annullato», hanno dichiarato i tre leader in un comunicato congiunto al termine della riunione. I toni sono stati forti: «Giocare con Gerusalemme è come giocare con un fuoco che non si può spegnere - ha affermato Mubarak in una conferenza stampa -, Gerusalemme è una questione molto delicata e Israele non dovrebbe sottovalutarla». [Ansa]

Persone citate: Arafat, Barak, Hosni Mubarak, Mubarak, Yasser Arafat