In viaggio con gli scioperi

In viaggio con gli scioperi La serrata dei distributori da martedì sera, rinviata di 48 ore l'astensione dei ferrovieri In viaggio con gli scioperi Benzinai, confermato il blocco di 3 giorni ROMA. Si preannlincia un'estate di fuoco per chi deve mettersi in viaggio. Come ogni anno, con l'avvicinarsi delle partenze dei vacanzieri, si preannuncia una raffica di scioperi. Che interessa tutto il settore trasporti: dai treni, agli aerei, ai traghetti, senza dimenticare i benzinai. BENZINAI. Confermato lo sciopero di 3 giorni per la prossima settimana. I distributori, self service e notturni compresi, rimarranno chiusi dalle 19,30 di martedì 7 luglio alle 7 di sabato 11 luglio. La conferma dello sciopero segna il fallimento delle trattative tra i gestori e le compagnie petrolifere anche se un ulteriore tentativo di mediazione - secondo quanto si è appreso - si svolgerà oggi al ministero dell'Industria dove il sottosegretario Umberto Carpi ha convocato le parti. Nel frattempo il governo ha mandato un chiaro messaggio ai sindacati di categoria: sospendere lo sciopero annunciato e riaprire il confronto. TRENI. L'Ucs, Unione dei capistazione, ha rinviato lo sciopero di 48 ore previsto per il 6-8 luglio - e differito venerdì dal ministro Burlando - a partire dalle 21 di lunedì 13 luglio fino alla stessa ora di mercoledì 15. Ne ha dato notizia lo stesso sindacato in una nota nella quale si ribadisce la protesta contro i tagli occupazionali e la creazione del «Fondo di sostegno» perchè nasconderebbe - precisa l'Ucs - «l'istituzione della cassa integrazione e del licenziamento». Sullo sciopero è intervenuto duramente il presidente della commissione di garanzia Gino Giugni. AEREI. Fp-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno rinviato lo sciopero del personale dell'Enac (ex Civilavia) proclamato per il 9 luglio a martedì 14 luglio. Il personale aeroportuale sciope- rerà dalle 10 alle 18 mentre il personale della sede centrale incrocerà le braccia per l'intera giornata. Ne hanno dato notizia le stesse organizzazioni dei lavoratori precisando che la decisione è stata presa a seguito di un'esplicita richiesta della Commissione di garanzia e che comunque lo stato di agitazione del personale di Civilavia resta confermato. TRAGHETTI. Da mezzanotte di sabato 11 luglio e per le 24 ore successive, i traghetti delle Ferrovie dello Stato che collegano Civitavecchia a Golfo .Aranci, in Sardegna, ritarderanno di otto ore le partenze a causa di uno sciopero indetto dai marittimi e dal personale navigante delle Fs aderenti al sindacato autonomo Fisast-Cisas. Una seconda fermata, questa volta di 24 ore, dalla mezzanotte del 13 alla stessa ora del giorno dopo, è stata proclamata dalle Rsu Cgil, Cisl, Uil, Fisafs dei soli dipendenti Fs in servizio sui traghetti. All'origine di entrambe le proteste c'è la mancanza di un piano di rilancio del settore navigazione dell'ente pubblico ed i conseguenti rischi di tagli occupazionali, [r. cri.] Spostato dal nove al 14 luglio lo sciopero del personale degli aeroporti Per i traghetti dalla prossima settimana prevista una doppia fermata «Settore da rilanciare» I benzinai hanno confermato uno sciopero di tre giorni per la prossima settimana Sopra Gino Giugni presidente della commissione di garanzia

Persone citate: Aranci, Burlando, Gino Giugni, Umberto Carpi

Luoghi citati: Civitavecchia, Roma, Sardegna