La pazzia di re Giorgio minaccia ancora i Windsor

La pazzia di re Giorgio minaccia ancora i Windsor REALI INGLESI La principessa Margaret: l'ha ereditata mio cugino La pazzia di re Giorgio minaccia ancora i Windsor LONDRA. Nella famiglia reale inglese si aggira tuttora come uno spettro la malattia che verso la fine del diciottesimo secolo portò alla pazzia Giorgio III. Parlando con il biografo Christopher Warwick la principessa Margaret ha rivelato che di questa malattia spesso ereditaria, chiamata porilria, soffriva di sicuro il principe William di Gloucester, un suo cugino primo morto in un incidente aereo ventisei anni fa. In passato si è sussurrato che la stessa Margaret sia affetta da porfiria (una rara disfunzione sanguigna dagli effetti devastanti) ma lei ha negato seccamente in dichiarazioni raccolte da Warwick e diventate di dominio pubblico grazie a un documentario della rete televisiva «Channel 4». «Non ho la porfiria. Non sono io ma William di Gloucester», ha indicato la sorella della regina Elisabetta. William avrebbe contratto la malattia dal padre, zio di Elisabetta e di Margaret, che alla pari di Giorgio III aveva improvvisi scoppi di ira e pativa di cattiva salute in modo quasi costante. Il medico Martin Warren, co-autore di un libro sulla malattia («Purple Secret»), è convinto che membri viventi della famiglia reale siano senz'altro affetti dalla porfiria e così sarà anche per le generazioni future. «Sarei davvero sorpreso se non fosse così», puntualizza il dott. Warren. Secondo il documentario di Channel 4 William di Gloucester fu trovato affetto da porfiria nel 1968 quando fu visitato da un medico dell'aviazione militare, Henry Bellringer, adesso novantenne, che consigliò esami cimici a tappeto per tutti i Windsor. Esami ad hoc sarebbero stati condotti presso un centro di ricerca medica a Glasgow, ma i risultati non sono mai stati resi noti. [Ansa]

Luoghi citati: Glasgow, Londra