GRAZIE MA ADESSO SI CAMBIA di Roberto Beccantini

GRAZIE MA ADESSO SI CAMBIA GRAZIE MA ADESSO SI CAMBIA DPARIGI OPO i rigori di Parigi, gli stati generali del calcio s'interrogano inquieti: che fare? II clamoroso fiasco agli Europei di due anni fa costò la presidenza ad Antonio Matarrese, non la panchina ad Arrigo Sacchi, che riuscì a farla franca in virtù del credito garantitogli dal secondo posto americano e grazie a un contratto troppo oneroso perché lo si potesse risolvere amichevolmente. Si sarebbe poi dimesso a dicembre, il citi, sedotto dalle sirene berlusconiane. L'epilogo della spedizione francese è stato infinitamente più dignitoso: uscire nei quarti di finale per mano della Nazionale padrona di casa - e ai rigori, per giunta - non costituisce un'onta. Il problema è un altro, e investe tanto Cesare Maldini quanto Luciano Nizzola, il presidente federale che lo ha scelto e, non più tar- Roberto Beccantini CONTINUA A PAG. 13 PRIMA COLONNA

Persone citate: Antonio Matarrese, Arrigo Sacchi, Cesare Maldini, Luciano Nizzola

Luoghi citati: Parigi