L'IGNORANZA INCENDIARIA

L'IGNORANZA INCENDIARIA L'IGNORANZA INCENDIARIA SIAMO alle solite, verrebbe da dire: a luglio con il caldo, o a settembre con la siccità arrivano anche gli incendi dei boschi. Ma questo non è un fenomeno solo nostrano: in California o in Florida, in Grecia o in Turchia, in Spagna o in Francia, per non dire dell'Australia e dell'Amazzonia o delle Indie, non passa stagione o mese che i riverberi delle fiamme non arrivino a noi attraverso le immagini della televisione o con le fotografie sui giornali. Certe volte gli incendi sono così grandi che il calore provocato e il fumo che oscura il cielo influiscono anche sulla meteorologia. E' potente il fuoco; è sommamente benefico se domato e saggiamente usato dall'uomo, è mortifero se si arrabbia e sfugge al controllo, divampando. E come non poteva questo sviluppo spontaneo di calore e luce affascinare l'uomo e accompagnarlo lungo il tempo? Ricordo lo stupore e il fascino che le fiamme del mio focolare esercitarono su una ragazza di città che mai prima aveva visto un fuoco di legna. Cosi posso anche capire l'impulso incoercibile del piromane. Ma se sul piromane è diffìcile intervenire con razionalità, ben più difficile è l'intervento sulla sbadataggine, !a stupidità, l'ignoranza o la leggerez- Mario Rigoni Sterri CONTINUA A PAG. 2 SETTIMA COLONNA

Persone citate: Mario Rigoni

Luoghi citati: Australia, California, Florida, Francia, Grecia, Indie, Spagna, Turchia