SCHIACCIATI DALL'EVENTO di Massimo Gramellini
SCHIACCIATI DALL'EVENTO SCHIACCIATI DALL'EVENTO hanno vinto con l'incoscienza e il coraggio dei popoli giovani, immuni dai sensi di colpa che paralizzano gli europei nei momenti decisivi: «Gli innocenti non sapevano che la cosa era impossibile e per questo la fecero», diceva Bertrand Russell a proposito di un altro popolo senza zavorre: gli americani. Quanto ai francesi, a sensi di colpa stanno anche peggio di noi, ma in compenso hanno una tale pienezza di sé e del loro ruolo nell'umanità che affrontano la vita con lo stesso sguardo fiero e tracotante con cui ieri Blanc ha posato l'ultimo pallone sul dischetto, ha ghignato verso Pagliuca e poi ha fatto fuoco. Non è un problema di individui, ma di popoli. A sbagliare otto anni di rigori italiani sono stati personaggi diversissimi: pretoni come Serena e chierichetti alla Albertini, fiorellini alla Baggio e rocce come Baresi e Di Biagio. Tutti accomunati dallo stesso destino, l'incapacità di dominare l'attimo fug¬ gente e irreparabile, quello che non torna. Noi siamo fatti così: estrosi, furbi e in grado di adattarci alle situazioni, purché non siano solenni. L'aura maestosa dell'Evento, anziché stimolarci ci deprime e ci schiaccia senza pietà. La stessa Italia Mundial del 1982 segnò in finale gol memorabili, ma il rigore lo sbagliò anche quella volta. Nell'impossibilità di trovare un rimedio a breve termine (diciamo cento anni), dovremo accontentarci di qualche correttivo. Lasciare a casa Walter Veltroni, per esempio, che negli ultimi tempi si è costruito una fama forse immeritata, ma insomma, una fama. E togliere dal trespolo delle telecronache Bruno Pizzul, l'implacabile commentatore di otto anni di cappellate. Ma la vera mossa potrebbe essere quella di non andarci più, ai rigori. Vincendo le partite prima. Un'eventualità possibile, specie se si tira qualche volta in porta. Giriamo l'idea al prossimo et. della nazionale, nella speranza che sia un italiano atipico come San Dino Zoff: uno che i rigori non li ha mai considerati «un particolare». Massimo Gramellini
Persone citate: Albertini, Baggio, Baresi, Bertrand Russell, Blanc, Bruno Pizzul, Di Biagio, Dino Zoff, Pagliuca, Walter Veltroni
Luoghi citati: Italia
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