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Settanta miliardi anti-cancro Fondo record Settanta miliardi anti-cancro MILANO. L'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Aire) ha presentato ieri le innovazioni introdotte nelle procedure di selezione dei progetti da finanziare, nonché le nuove strategie per i prossimi anni. Al tavolo dei relatori Jacopo Vittorelli, presidente dell'Aire, e Giuseppe Della Porta, direttore scientifico. «Anno dopo anno - hanno detto - l'Aire dà alla ricerca un apporto strategico che non solo finanzia, ma promuove e indirizza gli studiosi verso determinate branche della medicina. Naturalmente, la richiesta di interventi cresce in maniera esponenziale e purtroppo, pur avendo a disposizione mezzi notevoli, dobbiamo respingere quasi la metà delle richieste di aiuto perché non abbiamo abbastanza fondi». Quest'anno TAirc stanzierà 51 miliardi sulla base di un fondo fortemente rinnovato per finanziare la ricerca oncologica. La cifra è da record e supera di 11 miliardi la somma devoluta lo scorso anno. Altri interventi, come borse di studio, unità di ricerca, apparecchiature, prevenzione, pubblicazioni scientifiche, sostegno a convegni, a cui partecipa la Fondazione italiana per la ricerca sul cancro (Firc) portano il totale stanziato a 70 miliardi. Il lavoro e gli sforzi di chi si impegna per l'Aire e la Firc sono importanti e i risultati sono tangibili. Solo negli ultimi anni, grazie ai soldi raccolti, si sono ottenuti ottimi risultati sul linfonodo sentinella (che permette di evitare l'asportazione di linfonodi ascellari) e la scoperta di una proteina che ha effetti sull'ansiogenesi tumorale (il meccanismo di alimentazione del tumore). [1. don.]