Agli arabi l'oroscopo israeliano di Ibrahim Refat

Agli arabi l'oroscopo israeliano L'Islam lo vieta: richieste alla radio di Tel Aviv da tutto il Medio Oriente Agli arabi l'oroscopo israeliano PIL CAIRO ER anni il servizio arabo della Radio israeliana ha costituito una spina nel fianco dei regimi arabi. Oltre al fatto di essere fonte di cattive notizie durante le guerre arabo-israeliane, questa potentissima emittente, in grado di coprire tutto il Medio Oriente, era la gola profonda degli ascoltatori arabi cui forniva notizie di prima mano sottoposte a censura nei loro Paesi. Oggi invece la trasmissione più seguita è il «Mondo delle stelle», condotta dall'astrologo cinquantenne israeliano di origine araba Ibrahim Hazboun. Va in onda una volta la settimana, il venerdì, subito dopo la mezzanotte, e sta ottenendo strepitoso successo. Hazboun esordisce dallo studio di Gerusalemme offrendo dapprima la sua lettura degli astri con voce suadente e sottofondo di brani di jazz soft. Poi gli ascoltatori telefonano in diretta chiedendo il loro oroscopo. In un'ora Hazboun viene sottoposto a un fuoco di fila di do¬ mande che arrivano dalla Giordania e dall'Egitto, gli unici due Paesi arabi che hanno normali relazioni con Israele e quindi anche collegamenti telefonici diretti. C'è chi, pur di farsi predire il futuro, si sottopone ad un viaggio massacrante di centinaia di chilometri dalla Siria o dall'Iraq per arrivare fino ad Amman da dove si può telefonare direttamente in Israele. Ma in questo caso chi viene scoperto rischia la pena di morte «per contatti con il nemico». Altri spediscono semplicemente la richiesta in una lettera alla casella postale Svidi Hazboun in Svizzera: ne arrivano 700 alla settimana da tutti i Paesi arabi. Che appaiono impotenti di fronte a tanto successo radiofonico del nemico storico. Successo che deriva non tanto dalla mancanza di mezzi, quanto dal fatto che la religione islamica tassativamente vieta ogni forma di lettura degli astri: di stelle sulle radio arabe non si parlerà mai. Ibrahim Refat

Persone citate: Pil Cairo