La Stampa - Consultazione Archivio

Anche i poliziotti vogliono le 35 ore CONTRATTI Anche i poliziotti vogliono le 35 ore ROMA. Anche i poliziotti vogliono la riduzione d'orario. In vista del prossimo rinnovo contrattuale, i sindacati di polizia annunciano infatti che tra le principali richieste della loro piattaforma rivendicativa ci saranno le 35 ore lavorative e, in generale, una maggiore flessibilità negli orari di servizio. I sindacati Sap (polizia penitenziaria), Sappe (polizia penitenziaria) e Sapaf (polizia forestale) chiedono inoltre il diritto di sciopero, la copertura assicurativa per gli autisti, l'istituzione di un ruolo amministrativo contabile, la concessione dei buoni pasto, maggior tutela per il personale che opera nelle sedi disagiate. La piattaforma sarà consegnata oggi al ministro della Funzione pubblica Franco Bassanini, nel corso di un incontro già fissato per le 12. Il nuovo contratto resterà in vigore per il quadriennio 1998-2001 per la parte normativa, e per il biennio 1998-99 per la parte economica. Il governo, spiegano i sindacati, «sarebbe orientato a rinviare l'apertura della trattativa a settembre, ma si tratta di una ipotesi che consideriamo inopportuna». Si profila una trattativa non facile, anche se il ministro si è già detto favorevole a una riduzione d'orario nel settore della pubblica amministrazione.