«Lippi? Credo cerchi altre esperienze»

«Lippi? Credo cerchi altre esperienze» DAL MONDIALE AL MERCATO Per il tecnico ultima stagione bianconera, mentre Giraudo dichiara Inzaghi incedibile «Lippi? Credo cerchi altre esperienze» Umberto Agnelli: ma quest'anno farà il suo dovere TORINO. Non sarà più Marcello Lippi, con tutta probabilità, l'allenatore della Juventus nella stagione 1999-2000. Il rapporto fra il tecnico e la società bianconera sembra destinato a concludersi con la prossima stagione. Lo ha lasciato capire Umberto Agnelli, vicepresidente e amministratore delegato dell'Ifi, la finanziaria che detiene il 99,6% delle azioni juventine. «Credo che Lippi abbia il desiderio di fare un'esperienza diversa - ha detto, rispondendo ai giornalisti dopo l'assemblea -. Mi dispiace molto, ma credo che questa sia la sua intenzione. Dipende da lui. Sono comunque sicuro che farà in pieno il suo dovere nella prossima stagione». Cosa di cui non è lecito dubitare, conoscendo la professionalità e l'orgoglio del tecnico, che è in Francia per un seminario internazionale. «Sono l'allenatore della Juventus ancora per tutto l'anno ha commentato Lippi -, quando sarà il momento deciderò la posizione con la società. Sarà più avanti, ora non ho nulla da dire». Il Real Madrid, e soprattutto la Lazio, gli fanno da tempo la corte. Umberto Agnelli, come l'Avvocato, non ha voluto anticipare eventuali sviluppi di mercato. Ma è stato Antonio Giraudo, amministratore delegato della società bianconera, a gelare le ambizioni della qualificata concorrenza che sta dando con insistenza la caccia a Pippo Inzaghi. Lo ha fatto a Roma, lasciando i saloni della Figc dove si è svolto ieri il consiglio fe¬ derale. Una dichiarazione che non lascia margine a trattative: «Inzaghi è incedibile. La Juventus è completa in attacco. Abbiamo la coppia Del Piero-Inzaghi e siamo soddisfatti. In più abbiamo Fonseca, Amoruso e Zalayeta. In questo reparto il mercato è chiuso». L'ultima battuta chiarisce anche che i dirigenti bianconeri hanno abbandonato le piste Kluivert e Andersson. La Juventus ha ripreso i contatti col Real Madrid per Panucci, che il nuovo allenatore Camacho ha messo sulla Usta dei cedibili. Ma anche l'Inter punta al difensore. Moggi intanto sta acquistando dall'Ancona il giovane difensore centrale Paci, 20 anni. Nonostante i «niet» lapidari, a non abbandonare la pista Inzaghi, almeno finché ci sarà la possibilità teorica di riaprire il discorso, è la Roma. «Non ho parlato con Giraudo del bomber - ha detto il presidente giallorosso Franco Sensi d'altronde penso che sia estraneo a queste cose. Le cose che dovevamo dirci ce le siamo già dette con Moggi. Mi incontrerò di nuovo con lui, non subito ma nei prossimi giorni e per parlare di altre cose». Tuttavia Sensi ha ribadito di dover credere per forza air incedibilità di Inzaghi: «Io posso prendere le parole solo per letterali. Poi può darsi che non lo siano. Per trovare un attaccante, abbiamo fatto due offerte, diciamo due e mezzo. Abbiamo avuto due no, ora aspettiamo prima di farci dire quello definitivo. Un attaccante arriverà», [r. e]

Luoghi citati: Francia, Lazio, Madrid, Roma, Torino