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Robe di Kappa si allea con Ubs Il colosso svizzero del credito nel capitale di Basic con il 29% Robe di Kappa si allea con Ubs Boglione punta su Borsa e acquisizioni TORINO. Robe di Kappa si rafforza e, lasciatasi definitivamente alle spalle il periodo nero dei primi Anni 90, si allea con il nuovo gigante svizzero del credito Ubs, preparando l'esordio in Borsa. Ubs è infatti entrato nel gruppo Basic (marchi Kappa e Robe di Kappa) con una quota del 29% del capitale, conseguenza di un aumento di capitale da 45 miliardi di lire. Fino a questo momento la società erano così suddivise: Marco Boglione e famiglia (40%), «21 Investimenti» (Alessandro Benetton, entrato a maggio di due anni fa, 40%), gruppo Li fr Fung di Hong Kong (8,7%), i fratelli di Boglione, Enrico e Francesco (8,4%), il management (1,7%) e Fenera Holding (1,2%). Con l'operazione appena conclusa viene ridefinito l'assetto azionario: il controllo è in mano a Marco Boglione, presidente e amministratore delegato, e alla «21 Investimenti», ciascuno con il 34%, seguiti da Ubs con il 29%, il restante 3% è posseduto dal management. Ingresso di Ubs e aumento di capitale portano il patrimonio netto del gruppo Basic a cento miliardi circa (erano 42), l'indebitamento viene azzerato «e in cassa - dice l'amministratore delegato - avremo la liquidità che ci consentirà di puntare a un paio di acquisizioni strategiche». Tra i vostri obiettivi c'è il settore calzature? «Il prodotto scarpa - risponde - è inscindibile dal nostro business. Nel '98 le vendite superano i due milioni di paia di scarpe, ma in questo campo c'è tanto da fare e da imparare. Ci sono molte opportunitè: le stiamo valutando con serenità e determinazione». Kappa e Bobe di Kappa prevedono di espandersi sul mercato al di là dell'Atlantico? «il 50% del business mondiale è targato Usa. Noi abbiamo fatturato 20 milioni di dollari: è poco, siamo italiani in America. Per questo cerchiamo un'opportunità di acquisizione negli Stati Uniti». Kappa e Robe di Kappa, dopo aver registrato nel '97 un fatturato aggregato di 497,2 miliardi (+35%), prevedono per il '98 una crescita a 600 miliardi. Il margine operativo '97 è cresciuto a 19,2 miliardi (13,5 nel '96), con una previsione '98 a 26 miliardi. I ricavi consolidati della Basic raggiungeranno 181 miliardi (132,4 nel '97). Un successo, e un grande ritorno, per Boglione che nell'azienda (si chiamava allora Maglificio calzaturificio torinese) era entrare giovanissimo nel '75 come assistente di Maurizio Vitale e vi era rimasto nel decennio del boom, l'epoca di Jesus Jeans. Gli sono bastati quattro anni, da quando rilevò la Mct nel '94 dall'asta fallimentare, per riportarla agli antichi splendori. E già pensa a una nuova tappa: la Borsa. Quando? «Nell'autunno '99: allora Piazza Affari sarà già europea e sempre più inserita in un circuito globale. Ci stiamo pensando da due anni, ma ora siamo come una casa di sei piani senza ancora gli infissi. Vista da fuori può sembrare solo un cantiere. Ma fra poco più di un anno...». [fr. bu.] Marco Boglione porterà la Robe di Kappa in Piazza Affari nell'autunno del '99