Addio q Gelino, il lato oscuro dei Breznev di Anna Zafesova
Addio q Gelino, il lato oscuro dei Breznev ex urss Uccisa dall'alcol a 69 anni. Sospettata di aver rubato i diamanti della regina del circo con l'amante gitano Addio q Gelino, il lato oscuro dei Breznev La figlia prediletta del leader: una sbandata nel cuore del Cremlino MOSCA NOSTRO SERVIZIO Un breve comunicato di agenzia, passato quasi inosservato dai tg della sera: è morta Galina, la «pecora nera» della famiglia Breznev. Un'esistenza lunga sessantanove anni fatti di tanti vizi e pochissime virtù, che si è conclusa ieri in un ospedale imprecisato di Mosca. La causa della morte non viene specificata, ma nessuno ha dubbi: alcolismo. L'ultima volta che Galina si è vista in pubblico, qualche anno fa, era ormai distrutta dalla vodka, trascurata, faccia gonfia coperta da mille rughe, occhi appannati, voce rauca e parlata impastata. Il suo ex marito Jurij Churbanov, qualche mese fa, interrogato sulla ex consorte ha scosso la testa: «Completamente devastata». Il funerale si terrà già oggi, come se la fa¬ miglia avesse fretta di seppellire e dimenticare. Perché nella vita di Galina Brezneva c'è stato davvero di tutto: alcol e speculazioni con gioielli, amori appassionati e crimine, zingari e diamanti, Mercedes e ville in Crimea, onnipotenza e miseria. Appassionata di gioielli, non solo li collezionava (senza mai pagare, ovviamente), ma aveva pure partecipato a un traffico di preziosi. Non era difficile per la figlia prediletta di Breznev sapere in anticipo la data dell'ennesimo aumento dei prezzi e comprare oro e diamanti per poi rivenderli una volta che il prezzo fosse cresciuto. E sono stati ancora i diamanti ad aver portato Galina vicinissima al disastro. Perché la migliore collezione di Mosca non era la sua, ma quella di Irina Burgimova, famosa domatrice di tigri al circo di Mosca. Finché un giorno vennero rubati. Del furto venne accu¬ sato un certo Boris Burjatze, amante di Galina, un ambiguo zingaro di 20 anni più giovane di lei. Boris finì in carcere, Galina se la cavò con un rimprovero da papà. Con la morte di Breznev finirono anche i tempi d'oro. Il marito di Galina, Churbanov che sposandola fece una fulminante carriera fino a diventare viceministro dell'Interno venne arrestato per traffici miliardari. Il fratello Jurij, viceministro del Commercio estero, venne accusato di aver scambiato spesso le sue tasche con quelle dello Stato e messo in pensione. Gli ultimi anni erano stati un declino lento e inesorabile, quasi in miseria, tra fiumi di vodka e uomini occasionali che abbordava in strada. Il passato della figlia prediletta di Breznev era ormai un sogno quasi scordato. Anna Zafesova
Persone citate: Boris Burjatze, Breznev, Irina Burgimova, Jurij Churbanov
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