Adovest di Paperino di Silvia Francia

Adovest di Paperino Adovest di Paperino SARA' il bieco Meneghetti al secolo Enrico Bertolino di «Ciro, il figlio di Target» ad inaugurare, il 1° luglio, la cavalcata comica di «Ad Ovest di Paperino». Quinta edizione, per il Festival itinerante organizzato da Biancaneve-Hiroshima Mon Amour e Cinemania &• Co. Zelig con gli assessorati alla Cultura dei comuni coinvolti e con contributo di Regione e Provincia. Diverse le novità della rassegna che nacque nel '94 con il coinvolgimento dei comuni di Collegno, Grugliasco e Rivoli, per poi estendersi ad Alpignano e Rivalta. Anzitutto, da quest'anno «Ad Ovest di Paperino» potrà contare pure su un palco torinese, sistemato ai Portici del Lingotto. Si estende così la mappa del festival, «tracciando un ideale itinerario del buonumore che consentirà al viandante della risata di conoscere anche città e luoghi interessanti da scoprire ed ammirare»: come spiegano, nella presentazione dell'iniziativa. Altra innovazione riguarda la sponsorizzazione culturale di «Smemoranda», noto marchio legato a editoria e spettacolo comico: per celebrare l'evento, la rassegna prende il titolo di «Smemoranda Comic Festival-Ad Ovest di Paperino». Inedita pure la commistione di generi che informa la programmazione: tra i 21 appuntamenti dal 1° al 31 luglio, figura¬ no, oltre a titoli canonicamente cabarettistici, anche proposte di varia spettacolarità, con esplorazione di territori dove il linguaggio comico assume impronte teatrali. Così è per uno dei fiori all'occhiello del festival, ovvero «T.E.M.P.U.S.», spettacolo presentato (il 30 luglio a Collegno in anteprima nazionale) dal gruppo catalano Comediants, da un ventennio leaders europei del teatro di strada e di movimento. La kermesse (informazioni allo 011/317.49.97 o 011/958.42.84, biglietti a 15-20 mila lire) si apre ai Portici del Lingotto-Corte delle Feste, il 1° luglio alle 21,30 con il già citato Bertolino e il suo «Cabaret» di satira pungente, che ruba macchiette e battute all'attualità politica del Paese e alla quotidianità più stressante. Di segno diverso, «Lo Zen e l'arte di far l'amore» che Jacopo Fo presenta il 6 alla'Area campo sportivo Allende di Alpignano. Come fare impazzire le donne a letto (e gli uomini in piedi)? Come funzionano le nuove posizioni amatorie e le antichissime tecniche tantriche? Domande sul sesso per le quali Fo junior (che all'argomento ha pure dedicato un volume bestseller e l'«Enciclopedia del sesso sublime» in 52 fascicoli) promette esaustive e esilaranti risposte. Il «Match d'improvvisazione teatrale», gara-spettacolo che coinvolge due squadre di attori e un arbitro, è in programma per il 9 al Parco Salvernini di Rivoli. Il 10, al Parco ex-Monastero di Rivalta, sarà ospite Giorgio Faletti con «Tourdeforce», tra monologhi, macchiette e canzoni ispirati al mondo dei cartoons. La razza italica Anni 90 riluce, in tutta la sua squinternata tipologia, in «... dell'elmo di Scipio» (il 13 ad Alpignano) con Giorgio Ganzerli, visto in tv a «Scatafascio» e «Facciamo cabaret». Spettacolarità di marca teatrale per i tre appuntamenti successivi, a Rivoli: dal tragicomico «Camminanti» del torinese Beppe Rosso (regia di Gabriele Vacis) al «Cabaret Yiddish» di Moni Ovadia, all'atterraggio di fortuna» del chapliniano mimo-giocohere-illusionista Bustric. Ospiti successivi Giobbe Covatta, Olcese & Margiotta, Mario Pirovano, Marco Dalla Noce e Paolo Hendel. Il 23 a Grugliasco arriva nientemeno che Paolo Rossi con il suo «Scatafascio live», versione da palcoscenico della trasmissione tv. Seguono Claudio Bisio, Bebo Storti, Cavalli Marci, Stefano Nosei, mentre il 29 a Collegno la comicità incontra la musica con Elio e Le Storie Tese. Gran finale il 31 con Luciana Littizzetto in «Bella di notte e racchia di giorno» di cui la Lolita new style è autrice con Beppe Tosco e Michele Di Mauro. Silvia Francia Nella .elaboraziorw grafica (di Daniele Amedeo) in grande Claudio Bisio e, nelle foto piccole, dall'alto ■ Enrico Bertolino, Elio di Elio & Le Storie Tese, Giobbe Covatici, Paolo I fendei. Paolo fiossi