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FESTIVAL A passo di Danza FESTIVAL A passo di Danza ■ L Piemonte della danza si I muove con l'estate. Con luH glio arrivano festival titolati, storici o giovani. Parte Vignale, che celebra i 20 anni; apre i battenti Acqui che di anni ne ha quindici; si presenta alla ribalta per la seconda stagione il Festival delle Rocche a Monta d'Alba che aspira a esplorare territori di tendenza. VIGNALE. Per i suoi venti anni Vignale, che chiude il primo agosto, si autocelebra e manda in scena la Compagnia di Danza del Teatro Nuovo: Germana e Gian Mesturino, organizzatori di Vignale e anime del Nuovo, si regalano un piccolo festival nel Festival con dieci serate su ventotto dedicate alla loro compagnia torinese. Si apre il 27 luglio (replica il 28) con una programma che mette in evidenza la bravura di Pompea Santoro e presenta coreografie contemporanee di Jiri Kylian, Mats Ek (estratti dalla «Bella Addormentata»), di Max Luna III e Giorgio Mancini. Serate più classiche quelle del 30 giugno e primo luglio, con una suite dalla «Fille mal gardée» e passi a due classici. Ancora i torinesi il 2 luglio, di scena con «Adamo ed Eva» di Birgitt Cullberg e una «Suite di colori» di Antonio della Monica. Quindi tocca all'Aterballetto. Il 3 luglio gli emiliani, diretti da Mauro Bigonzetti, presentano un programma importante con «Steptext» di Forsythe, «Phantasmagforia» novità di Pieter de Ruiter e due brani di Bigonzetti e Orazio Caiti. II 4 e 5 tornano i torinesi con una «Vedova Allegra» coreografata da Luciano Cannito. Il 7 e l'8 invece ancora brani di repertorio. Luciano Cannito (neodirettore del ballo al San Carlo di Napoli) è di nuovo presente come autore il 9 luglio con «Cassandra» presentato dal Balletto di Roma. Il Balletto di Milano, con Luciana Savignano e Denis Ganio, è di scena il 10 luglio (coreografie di Ganio e Van Hoecke). Ancora la Compagnia del Nuovo l'I 1 luglio con un «Ritratto di Dorian Gray» di Antonio Della Monica e «Giulietta e Romeo» (musica di Berlioz) coreografato da Marina Fisso. Mentre il 14 e il 15 sono serate dedicate al Concorso coreografico, il 16 tocca a Sosta Palmizi, con Raffaella Giordano in veste di coreografa che presenta «Notte trasfigurata» e «Il canto della colomba». Come ogni anno, immancabile la danza jazz con l'Adriana Cava Jazz Ballett che presenta «All that Bradway» novità di Adriana Cava, André de la Roche e Matt Mattox. Ormai un festival non è un festival se non ha una serata di tango e/o flamenco. A Vignale il tango arriva il 18 luglio con la Compagnia Argentina Allibai Panunzio e il suo «Buenos Aires Tango» con musiche di Gardel e Piazzolla. Domenica 19 luglio un classico del repertorio russo: «Don Chisciotte» con la Compagnia Balletto Classico di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu. I giovani talenti della danza possono scendere in lizza nel concorso previsto il 21 e 22 luglio, mentre il 23 la Compagnia Mario Piazza presenta «Ghetto» su musiche klezmer. «Spartacus», classico sovietico, arriva il 24 luglio con il Balletto Classico sul Teatro Nazionale di Kiev. Sabato 25 è la volta del Premio Vignale Danza, mentre domenica 26 ecco il flamenco della Compania Espanola Pasiòn Gitana. E si arriva verso la fine del festival con il concorso «Danzasi» il 28, «Taglia 54» il 29, «Botega - Trip Poppers» il 30 e chiusura alla grande il 31 con gli immancabili Momix in «Supermomix». Informazioni: 011/650.02.11 ACQUI. E intanto qualche collina più in là si svolge Acqui in Palcoscenico, il festival organizzato da Loredana Fumo e la Compagnia del Teatro di Torino. Si apre il 28 giugno con Vivere di Danza, aperto alle giovani formazioni. «Carmen», nella versione di Bizet-Shedrin, arriva dalla Sassonia il 4 luglio con il Balletto dell'Opera di Chemnitz e la coreografia di Ricardo Fernando. Mentre domenica 5 luglio ha luogo il finale del Concorso di danza, giovedì 9 luglio è di scena l'Aterballetto che presenta «Comoedia», «Persephassa» e «StepText». Il giorno successivo è la volta dei padroni di casa, la Compagnia di Danza del Teatro di Torino impegnata in «Rapsody in blue» di Gershwin, un omaggio in occasione del centenario della nascita, coreografata da Jaime Rogers con André de la Roche. Nella stessa serata sarà consegnato a Heather Parisi il premio Acquidanza. Il flamenco si affaccia ad Acqui il 17 luglio con «Fuego y Flamenco» della compagnia di Antonio Marquez. Il giorno successivo dalla Colombia ecco il Ballet de Cali impegnato in «BarrioBallet» coreogafato da Gustavo Herrera. «Tango y fuga» è il titolo in progrmma il 22 luglio mentre sabato primo agosto si chiude con II Balletto Classico del Teatro dell'Opera di Stato Moldavo. Informazioni allo 011/473.01.89 FESTIVAL DELLE ROCCHE. Multidisciplinare, propone ogni sera due spettacoli alle 21,30 e alle 22,45 e prende il via a Monta il 2 luglio con «Tammurriata flamenca» di e con Paolo Alfiero e «Terra, canti e danze del Salente» ; il 3 luglio musiche di Malcolm Arnold e due coreografie di Henry Montes; concerto di musiche di Barber e poi balletto «L'anacoreta della pioggia» il 4 luglio; «Salmo», brano per baritono danzatrice e banda magnetica di Aldo Sardo, «Al modo delle foghe» balletto di Enrica Brizzi e «Um pedaco de Tom», omaggio a Antonio Carlos Jobim, costituiscono il programma di domenica 5 luglio, serata di chiusura. Informazioni: 011/899.31.63 Sergio Trombetta FESTIVAL A passo di Danza Nella foto del titolo una danzatrice della Compagnia Montes che si esibirà al Festival delle Rocche In basso a sinistra iMomix, a destra Healher Parisi