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DIANA A VENARIA RASSEGNA DIANA A VENARIA Cipolletta eMarin inaugurano il 26 RITORNANO, ed è già il terzo anno consecutivo, i «Concerti per Diana», la rassegna musicale organizzata nel Castello di Venaria, per contribuire al restauro dell'edificio ospitante. La manifestazione si ripresenta al giudizio del pubblico con alcuni positivi cambiamenti: è più compatta, si svolge in un periodo dell'anno - l'inizio dell'estate - nel quale le offerte di musica classica e cameristica non sono troppo abbondanti e infine, pur lasciando largo spazio ai talenti giovani, ricorre anche a professionisti bene affermati sulle scene non solo torinesi. Il primo appuntamento, per esempio, è animato da un duo che ha poco bisogno di presentazioni: quello formato dal pianista Francesco Cipolletta e dal violinista Massimo Marin che, venerdì 26 alle 21, esegue la Sonata KV 304 di Mozart, l'Op. 78 di Bralims e la Sonata n. 1 op. 105 di Robert Schumann. I due interpreti sono noti al pubblico per l'intensa attività concertistica: Cipolletta, formatosi alla scuola di Maria Golia, in seguito si è perfezionato con Naumov e Maria Tipo, ha vinto alcuni dei più prestigiosi concorsi internazionali e si è esibito come solista o con l'orchestra in ogni angolo del mondo; Marin, accanto alla brillante carriera di interprete, ha privilegiato anche l'aspetto didattico in veste di docente del Conservatorio di Torino. La stagione di Venaria prosegue fino al 22 luglio: ospiti successive saranno le pianiste Silvia Comerro ed Elisabetta Jorio (giovedì 2 luglio), impegnate nelle seducenti melodie di Mozart, Schubert, Rossini (la trascrizione dalla ouverture dal «Barbiere di Siviglia»), Brahms, Ravel e Rubinstein. Concerto lirico il 10 luglio: il pianista Fulvio Fogliazza e il soprano Adriana Bono propongono un'antologia di arie dai più celebri melodrammi. Una serata dedicata alla musica per archi di Vivaldi (17 luglio) e un concerto-conferenza di Jordis Romagnoli su Rossaro, il pianista prediletto da Vittorio Emanuele II (22 luglio), concluderanno il ricco cartellone. Il posto unico costa 15 mila lire; informazioni ulteriori possono essere richieste al n. 011/568.16.97. [a. fe.]