MUSICHE E DANZE RINASCIMENTALI

MUSICHE E DANZE RINASCIMENTALI MUSICHE E DANZE RINASCIMENTALI Per celebrare i 50 anni di S. Raffaele A Cuceglio i ragazzi della Suzuki Usa TRA le varie proposte musicali della settimana segnaliamo il curioso concerto che gli Alice Castle - Stefania Bongioanni voce e chitarra, Sai Russo arpa celtica e chitarra, Alberto Monti al basso elettrico propongono nella chiesa di Santa Marta ad Agliè (venerdì 26 giugno, ore 21). Con un repertorio dove confluiscono gli aspri sapori delle ballate medioevali e gli echi della cultura celtica e rinascimentale, d trio esegue composizioni originali e ispirate alla tradizione antica (ingresso libero, tel. 0124/330.123). Si intitola «Musica estate ragazzi 1998» la lunga manifestazione ideata e organizzata dall'associazione Suzuki di Torino. Il primo appuntamento è previsto a CucegllO, sabato 27 alle 21, presso il Santuario dell'Addolorata: protagonista del concerto è l'orchestra americana Suzuki di Barrington che propone musiche di Boccherini, Dvorak, Vivaldi, Bach e Mozart. Articolata complessivamente in sei concerti, la stagione si protrae fino a Natale e vede alla ribalta anche l'orchestra Cellomania diretta da Antonio Mosca, il gruppo «Rondò del cello» del Conservatorio di Marsiglia e le scuole Suzuki di Torino, Milano, Ginevra, Aosta e Asti. L'ingresso è libero; per informazioni telefonare allo 011/885.427. Un concerto fuori dagli schemi è programmato anche a San Raffaele Cimena, presso l'auditorium della scuola «Bottero» dove, in occasione del cinquantesimo anniversario della ricostruzione del Comune, domenica 28 alle 21,15 l'ensemble Terpsichore diretto da Pietro Busca interpreta musiche e danze rinascimentali. Allo spettacolo partecipa, in costumi dell'epoca, il gruppo di danzatrici «Donne venite al ballo» (ingresso libero, informazioni allo 011/581.856). Lunedì 29 alle 21 arriva a Moncalieri, nella bella chiesa del Gesù in via Carlo Alberto 6, il quartetto Saint-Saèns, costituito dalla flautista Anna Di Gioia, dall'oboista Luca Tornabene, dal clarinettista Flavio Lodi e dalla pianista Elena Bossina: un gruppo di giovani esecutori che hanno come punto di riferimento - a cominciare dal nome, che è quello del musicista francese considerato un importante anello nella catena che congiunge la produzione classica con quella preimpressionista - una letteratura musicale colta e raffinata, non aliena da momenti salottieri ma vincolata a un solido senso della forma e della tradizione. Ne è un esempio il programma moncalierese che comprende la Sonata di Milhaud, «Aria» per flauto, clarinetto e pianoforte di Jacques Ibert, «Serenade» op. 47 di Lacombe, «Caprice» op. 79 di Saint-Saèns e due pagine di Arnold e Fumagalli. L'ingresso è libero; tel. 011/645.874. la. fe.].