CON BO E VELTRONI

CON BO E VELTRONI CON BO E VELTRONI // via ai festeggiamenti RECANATI. Il bicentenario della nascita di Leopardi è stato celebrato ieri nell'aula magna del Palazzo Comunale, costruito per il primo centenario, nel 1898. In quella data, come ha ricordato il direttore del Centro studi leopardiani Franco Foschi, aveva parlato Giosuè Carducci, che proprio in quei giorni aveva sostenuto in Senato la prima legge per Leopardi. Ieri il discorso è stato tenuto da Carlo Bo, che ha ricordato le molte chiavi per leggere Leopardi, vere e abusive, e ha individuato soprattutto, di là da tante false schematizzazioni, «la purezza assoluta della sua poesia, il suo denudamento, la sua disperata e mai detta fede in Dio», il ministro Veltroni, venuto a portare il saluto del governo, ha rilevato come proprio queste celebrazioni leopardiane ci indichino la priorità della cultura nella vita sociale italiana. Leopardi in Italia e nella sua terra, come hanno ricordato il sindaco di Recanati Roberto Ottaviani e i rappresentanti della Regione Marche Vito D'Ambrosio e Gino Troli: perché il nome del poeta aiuti a conoscere questa regione, fra le più ricche di storia, poesia.e arte nel nostro Paese. [s. ci

Persone citate: Carlo Bo, Franco Foschi, Gino Troli, Giosuè Carducci, Leopardi, Roberto Ottaviani, Veltroni, Vito D'ambrosio

Luoghi citati: Italia, Marche, Recanati