SINFONIA IN ROSSO di Cristiano Chiavegato

SINFONIA IN ROSSO DALLA SINFONIA IN ROSSO quella del Canada. E così il tedesco è salito a 11 successi con i colori di Maranello, lanciato alle spalle di Niki Lauda che è stato il pilota con più affermazioni (15) per il Cavallino. Ma se da Schumacher ci si aspettano i primi posti e la possibilità di riportare il titolo mondiale alla Ferrari, per una volta il vero eroe della giornata è stato Eddie Irvine. Il trentaduenne pilota irlandese, sovente sottovalutato, a volte anche deriso, ha dimostrato di poter ricoprire il ruolo di fedelissimo scudiero per il tedesco. E' un capace gregario che si sacrifica per la squadra. Lui, Irvine, non fa gol: ma evita quelli de- gli avversari. Ieri il ragazzo di Dublino è stato bravo, bravissimo, nel resistere agli attacchi di Mika Hakkincn, il finlandese volante, il leader del campionato, alla guida della sua McLaren-Mcrcedes. Lo ha tenuto dietro per settanta giri, senza commettere scorrettezze, guidando alla pari, da campione. E alla fine le bandiere della Ferrari, come sempre le più numerose sugli spalti di Magny Cours, sono state sventolate dagli irriducibili tifosi di Maranello, anche e soprattutto per lui. Giornata diffìcile da dimenticare. Anche per Jean Todt, responsabile della squadra corse Ferrari, che il presidente Montezemolo ha in pratica promosso sul campo, confermandolo per altri tre anni. Cristiano Chiavegato

Persone citate: Eddie Irvine, Jean Todt, Magny, Mika Hakkincn, Montezemolo, Niki Lauda, Schumacher

Luoghi citati: Canada, Dublino, Maranello