B GIOVANI DEL POLO «VENO STATO»
B GIOVANI DEL POLO «VENO STATO» B GIOVANI DEL POLO «VENO STATO» FIRENZE. Per i giovani del Polo la parola d'ordine emersa dai tre giorni di lavori a Vallombrosa (Firenze) è quella di «desindacalizzare e destatalizzare il mercato del lavoro, non perdendo di vista la solidarietà sociale e la partecipazione dei lavoratori all'impresa». «E' necessario - affermano in una nota congiunta Di Teodoro, Catanoso, Barbato e Tufarelli, rispettivamente responsabili nazionali dei movimenti giovanili di Fi, An, Ccd e Cdu - passare dall'attuale sistema delle garanzie a favore degli insider (lavoratori e garantiti) ad un sistema di opportunità che si indirizzi verso gli outsider (giovani in cerca di prima occupazione e disoccupati). Questo passaggio dovrà avvenire attraverso la rottura di meccanismi assistenziali fallimentari come i lavori socialmente utili, e «attraverso la revisione del ruolo e della rappresentanza sindacale». Questo governo - affermano i promotori ha portato l'Italia in Europa «con misure congiunturali di scarso respiro. E' opportuno passare ad interventi strutturali che consolidino la posizione del Paese». Ai lavori sono intervenuti oltre 200 giovani dirigenti provenienti da tutta Italia che si sono confrontati sui temi della flessibilità nel lavoro, nel credito, nella formazione, nella previdenza e sulle problematiche della famiglia sulla base dei valori comuni della persona umana. Dai documenti illustrati è anche emersa la consapevolezza dei giovani del Polo «di far parte del nuovo ceto ^^^^^S^^^tefe. escluso». *«É&É^'i' [Ansa] L'imprenditore «Bisognava gettare i semi di provvedimenti che facessero crescere in modo robusto l'economia» Il ministro «Il Paese ha riacquistato fiducia Il problema del Sud e del lavoro sono tutt'uno con l'Europa» Il presidente della Rcs Cesare Romiti Il ministro dell'Economia Carlo Azeglio Ciampi
Persone citate: Barbato, Carlo Azeglio Ciampi, Catanoso, Cesare Romiti, Di Teodoro, Tufarelli
Luoghi citati: Europa, Firenze, Italia, Vallombrosa
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morire a Canelli a 25 anni
- Savona, un pari d'orgoglio
- Nascita di Marconi
- L'Entella a Montevarchi raggiunta su rigore: 1-1
- A casa gli albanesi il governo li espelle
- ALDO MORO
- E' tornato il calcio giovane
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy