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SINFONIA IN ROSSO SINFONIA IN ROSSO y MAGNY COURS I E Ferrari in parata, come ai bei tempi. Il Gran a éà Premio di Francia finisce in trionfo: primo Michael Schumacher, secondo Eddie Irvine. La Nazionale Rossa in FI come quella azzurra del calcio. Un weekend straordinario per lo sport italiano. Emozioni forti: rosso e azzurro sono i colori del sogno. Successi inebrianti che vanno al di là del fatto umano e sportivo. Le competizioni automobilistiche sono anche l'espressione della tecnologia e del lavoro di un Paese. E in un periodo comunque difficile è bello e significativo essere primi al mondo, ribadire l'immagine vincente di efficienza e qualità. Dietro alla vittoria della Ferrari, alla quarantesima doppietta nella storia deli» Scuderia di Maranello, c'è l'impegno degli uomini che costituiscono l'asse portante di un team: non solo i campioni, ma anche meccanici e tecnici. Una multinazionale (come in tutte le squadre) nella quale brilla l'opera di tanti ingegneri italiani. All'ottava gara del campionato, la Ferrari ha ampiamente ridotto le distanze dalla McLaren Mercedes, che aveva dominato la prima parte della stagione sembrando quasi imbattibile. La lotta per i due titoli, piloti e costruttori, è riaperta. Grazie a una partenza fantastica (la seconda, perché una prima era stata annullata a causa di una vettura ferma nello schieramento) Schumacher ha conquistato la terza vittoria stagionale, la seconda consecutiva dopo Cristiano Chiavegato CONTINUA A PAGINA 10 TERZA COLONNA