«Per Bossi e Maroni un anno di carcere»

«Per Bossi e Maroni un anno di carcere» Fatti di via Bellerio, la richiesta del pm «Per Bossi e Maroni un anno di carcere» MILANO. La condanna ad un anno di reclusione, senza la concessione delle attenuanti, è stata chiesta dal pm Tiziana Siciliano per il segretario federale della Lega Nord, Umberto Bossi, per l'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni e per altri quattro esponenti leghisti, imputati in pretura di oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L'accusa si riferisce agli incidenti accaduti l'8 settembre 1996 nella sede della Lega Nord, in via Bellerio, dove i dirigenti leghisti tentarono di impedire una perquisizione da parte di agenti della Digos. Perquisizione disposta dal procuratore di Verona Guido Papalia. Con Bossi e Maroni sono imputati l'on. Mario Borghezio, il segretario della Lega Lombarda Roberto Calderoli, Piergiorgio Martinelli e Davide Caparini. Nelia sua requisitoria il pm Tiziana Siciliano ha sottolineato che gli imputati sono da considerare dei «privilegiati» per non essere stati arrestati in flagranza di reato. Il magistrato ha quindi elencato tutti gli elementi che a suo giudizio comproverebbero gli atti di resistenza e violenza agli agenti, due dei quali si sono anche costituiti parte civile nel processo. Il pretore Anna Maria Gatto si riunirà in camera di consiglio 1' 11 luglio, giorno in cui è prevista una dichiarazione spontanea in aula da parte di Roberto Maroni. [Ansa]

Luoghi citati: Milano, Verona