LA MADRE DI TUTTE LE POLEMICHE di Sergio Romano

LA MADRE DI TUTTE LE POLEMICHE LA MADRE DI TUTTE LE POLEMICHE CARO Direrrore, a che cosa sriamo assistendo: alle numerose sedute di un tribunale del popolo, ad un linciaggio? Difficile dire. Ma a questo punto è certo che la polemica contro Sergio Romano per i suoi giudizi su quanto accadde in Spagna tra il 1936 e il 1939, non ha più nulla a che vedere con una discussione d'interesse storico. Essa è divenuta, col trascorrere delle settimane, una specie di sommossa. Un fuoco di fucileria. L'aggressione più violenta e implacabile di cui sia stato fatto oggetto, da moltissimo tempo a questa parte, un pubblicista. Non si placa, infatti, il torrente degli articoli contro le tesi di Romano. A due mesi di distanza dalle prime contestazioni, esso continua anzi a scorrere impetuoso, ogni giorno ingrossato da nuovi interventi. C'è la fila, ormai, di quelli che vogliono prendere parte al pestaggio. E' vero: nell'ultimo paio di settimane, i personaggi scesi in campo contro l'ex ambasciatore sono personaggi insignificanti. Ma come s'agitano, quanto gridano. Che fiotto d'imprecazioni, quando non sono insulti, fuoriesce dai loro articoli. Sicché è diventato impossibile non porsi una domanda, questa semplice domanda: s'era mai visto qualcosa del genere, una simile canea, un'ira tanto furibonda, nei confronti d'un giudizio storico sbagliato? Che ci fosse errore nei giudizi di Romano sulla guerra civile spagnola, questo è indubbio. C'erano un paio d'esagerazioni deformanti, e c'era un'iperbole (Francisco Franco come precursore del «containement» con cui l'Occidente avrebbe più tardi arginato il comunismo sovietico) del tutto inaccettabile. Il colpo di Stato dei generali spagnoli fu altro: fu la metastasi dei fascismi europei nel corpo già malato della Spagna d'allora. Almeno in questo - e forse solo in questo - la Sandro Viola CONTINUA A PAG. 8 PRIivlA COLONNA

Persone citate: Francisco Franco, Sandro Viola

Luoghi citati: Spagna