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Clinton critica Jiang in diretta tivù Ma vince il dialogo: Cina e Usa non si punteranno contro armi nucleari e s'impegnano per la pace Clinton critica Jiang in diretta tivù «Sulla Tienanmen avete sbagliato, rispettate i diritti civili» PECHINO. Bill Clinton e Jiang Zemin, alla fine del vertice sino-americano, hanno duellato, ieri, in diretta, alla radio e alla televisione, sui diritti umani, sul massacro di Tienanmen, sulla democrazia in Cina e sul Tibet. Sulla Tienanmen il Presidente degli Stati Uniti ha detto: «Siamo in disaccordo su quel che successe sulla piazza nove anni fa. Io credo, e gli americani credono, che l'uso della forza, e la tragica perdita di vite che ne conseguì, fu un errore». Jiang ha replicato: «I cinesi hanno da tempo tratto una conclusione storica. Se il governo non avesse preso quelle misure risolute non avremmo la stabilità che abbiamo oggi». Mi con una sfumatura importante: ha parlato della repressione della rivolta come di una «necessità» e non di una «giusta decisione», come era stato fatto sinora. Bili Clinton ha poi chiesto al Presidente cinese di aprire un dialogo con il Dalai Lama. Di RobilanteGalloAPAG.5