Clinton sbarca da imperatore in Cina

Clinton sbarca da imperatore in Cina Nel primo discorso timido accenno ai diritti umani: la libertà è fonte del successo americano Clinton sbarca da imperatore in Cina Trombe, tamburi e costumi a Xian, l'antica capitale XIAN DAL NOSTRO INVIATO Squillano le trombe, rullano i tamburi e Bill Clinton, fiancheggiato da sua moglie Hillary, entra in pompa magna nell'antica città dallo stesso immenso portale che un tempo si schiudeva ai grandi capi che venivano da lontano. Accolto da imperatore, con una scenografia ispirata ai fasti dell'epoca Tang di oltre mille anni fa, quando Xian era una delle città più importanti del mondo, il Presidente ha reso omaggio alla Cina e tratteggiato un grande futuro per i rapporti sino-americani nel secolo venturo. «La Cina mi sembra molto giovane stasera - ha detto Clinton godendosi appieno lo spettacolo -. Questa è davvero l'alba di un nuovo giorno. L'America e la Cina possono aiutarsi molto a vicenda. Possono imparare molto l'uno dall'altro. Sono due grandi nazioni. E in quanto tali hanno anche responsabilità speciali nei confronti del mondo». La questione dei diritti umani è stata tratteggiata nella maniera più delicata dal Presidente, evidentemente restìo a introdurre una nota stonata il giorno del suo arrivo. «Noi americani - si è limitato a dire - ci siamo convinti che la grandezza di un Paese vada misurata anche dalla capacità della gente di pensare in maniera autonoma, di credere e di esprimersi liberamente. Il rispetto per la dignità e la libertà di ogni cittadino è una fonte vitale della forza e del successo dell'America. E un impegno a garantire a tutti l'opportunità di svilupparsi in maniera piena è indispensabile per assicurare anche la forza e il successo della nuova Cina». Insomma, ci saranno altre occasioni durante la visita per affrontare «vigorosamente» - come ha promesso Clinton in aereo venendo in Cina - la questione dei diritti umani con le autorità. In questa prima giornata il Presidente è parso molto più interessato a esaltare una futura partnership sino-americana. Ma i fatti continuano a insidiare i propositi della Casa Bianca, che si trova a dover reagire di continuo a notizie scoraggianti sul fronte dei diritti umani. Ieri altri tre dissidenti sono stati detenuti dalle autorità chiesi. E uno di loro, Yan Jun Xian, è stato arrestato proprio nella zona di Xian. L'altro, Li Zhiying, è stato arrestato in una provincia vichi a. «Ne siamo al corrente - ha detto laconico P.J. Crawley, un portavoce della Casa Bianca -. Il nostro ambasciatore, James Sasser, solleverà direttamente la questione domani con le autorità cinesi. E il Presidente, nei suoi colloqui, spingerà per un maggior dialogo politico». Il portavoce del ministero degli Esteri Tang Guo Jiang ha cercato di ridicolizzare le notizie degli ar- resti, dicendo che si tratta solo di un po' di «inquinamento acustico» da parte dei nemici de! governo. Ma 1'«inquinamento» pare destinato a continuare. Il Center for Human Rights di Hong Kong, che ha annunciato per primo gli arresti di ieri, ha intenzione eh tenere alta la pressione sulla Casa Bianca durante tutta la visita di Clinton in Cina con una intensa campagna d'informazione sui dissidenti. Nel frattempo continuano a moltiplicarsi voci di pedinamenti, fermi, intimidazioni. Le case dei familiari delle vittime di Tienanmen vengono a quanto pare piantonate. E secondo l'Ansa il premier Zhu Rongji sarebbe venuto personalmente a Xian nei giorni scorsi per assicurarsi che la città fosse stata adeguatamente «ripulita» e che le folle di disoccupati che gremivano fino a qualche giorno fa la piazza principale l'ossero state rimosse (anche tramite pagamento). Clinton insiste sul fatto che parlerà con forza di diritti umani nel corso della sua visita - oggi parteciperà ad una tavola rotonda hi un villaggio vicino a Xian - ina che non vuole compromettere l'esito complessivo del viaggio con gesti clamorosi, come ad esempio un incontro con alcuni dissidenti. Anzi, il Presidente ha posto il veto a simili incontri anche per i congressmen democratici che sono al suo seguito. E almeno un senatore, Max Baucus (Montana), è stato sentito brontolare ad alta voce a bordo dell'Air Force One per l'imposizione di questa museruola. Andrea di Robilant Arrestati tre dissidenti prima dell'arrivo del Presidente. Altri sono piantonati, come i parenti delle vittime di Tienanmen. Ma per il ministero degli Esteri sono voci sparse dai nemici del governo «I nostri due Paesi possono aiutarsi molto a vicenda, e imparare molto l'uno dall'altro E hanno grandi responsabilità nei confronti del mondo» ||| Bill, Hillary e Chelsea Clinton 61 ftl " se9re,ario Stato Madeleine Albright e i l'ili segretari al Commercio, Tesoro, Agricoltura a a jl a a a li II 11 mem')r' Congresso l| j|j|| j| |j j| Include i più stretti t't. i 1 ifffff (olloboruloTi del Presidente. W W m if l? « m m m §§ffff§§t§§§! tifiti fitti iif iiif fi i i i i i D i i i tO W i f1 70 CONSIGLIERI Sono i membri dello staff 150 SEGRETARI Addetti stampa, interpreti, accompagnatori di viaggio, estensori dei discorsi, della Casa Bianca. funzionari di secondo piano dei ministeri. 150 MILITARI Compresi autisti e facchini. Consiglieri politici ed economici. DELEGAZIONE (30) Include il consigliere per la « Sicurezza nazionale, il capo | di Gabinetto, il Portavoce. lacarovana della m &a &a &a m M M M M M M M Ai Ai M iSfi $6m v*ò M M M §Ìi%rll M *® casa bianca fi? f! p Bf SI fi If IH iti II lì! !f lif il III i? iiy W ire 1? K iv fi? m wl i? tì i v i? Ito 1? ij ift i? ff ffff ff ff = ff tf il ff ffff ff ff ffff !9 fi? 19 fi? it 89 iffifiif? ft(N WftW i? i? 89 fi? I? tf ff ff fif ®f il ff ftf ®f fif fif ff ff ff ft fff fif ff© fff Sf ^ Sf flf fff fif ff fft fff ft fif ff ft il i? 150 GUARDIE DEL CORPO Appartengono ai servizi segreti e ad altri dipartimenti. 200 GIORNALISTI Ne sono stati accreditati altri 175, che però dovranno fare il viaggio per conto loro. m i? m W Il ff ff ff ff tf ff 89 fi9 fi9 99 99 99 fi9 fl§ 99 99 89 fi9 fi? 89898989 898989 [i% M i:% ì% M <*fà $8 M $tì mi HIV m « 1W 1¥ HW M il 1? VI M ì? Wl li? W I? il BT lf 17 Wl a P Q P fé □ □ P □ 10 LIMOUSINE BLINDATE Sono riservate allo delegazione ufficiale; per gli altri saranno noleggiate o Shangai 350 Chevrolet La trionfale accoglienza per Clinton e il suo seguito a Xian