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Alla Camera resta l'interpellanza diMancuso QUIRINALE NEL MIRINO Alla Camera resta l'interpellanza diMancuso ROMA. Se Cossiga ha deciso di ritirare la sua interpellanza su Scalfaro e il caso Moro, l'ex guardasigilli Filippo Mancuso no. Il suo atto ispettivo presentato alla Camera è stato ritenuto ammissibile, modificato nel testo (come chiesto da Violante) e sarà discusso in aula il pomeriggio di giovedì 2 luglio. L'ex ministro del governo Berlusconi chiede chiarimenti al premier sulle dichiarazioni del Capo dello Stato riguardanti il delitto Moro relative a «un livello strategico-politico superiore e diver¬ so» rispetto a elli è slato individuato come responsabile del sequestro. Mancuso rileva che le recenti osservazioni di Scalfaro, (il 9 e 25 maggio e il 19 giugno), hanno generato «inquieti interrogativi» e di conseguenza chiede al governo, lasciando «sempre salva l'insindacabilità degli atti presidenziali» di portare «sollecitamente» a conoscenza anche del Parlamento gli «ignoti fatti» dei quali sarebbe a conoscenza Scalfaro per chiarire ed individuare le «eventuali responsabilità». lAgi]