C'è l'accordo, finisce l'incubo dei mutui casa di Luigi Grassia

C'è l'accordo, finisce l'incubo dei mutui casa ABITAZIONE Oggi alla Camera la riforma dei fìtti che dà addio all'equo canone, inquilini preoccupati C'è l'accordo, finisce l'incubo dei mutui casa Quindici istituti li rinegoziano con tassi all'8% e penali al 3 ROMA. Due importanti novità sul fronte-casa. Stanno per finire i problemi di chi ha l'abitazione di proprietà ma sta ancora pagando le rate del mutuo, impiccato dalla caduta dei tassi di interesse: le associazioni dei consumatori si sono accordate con l'Abi per rinegoziare i contratti, con ragionevoli tassi attorno all'8% e penali neU'ordine del 3%. L'intesa verrà firmata oggi con un pool di 15 banche e non è obbligatoria per le altre, ma sono probabili altre adesioni. Quanto a chi è in affitto, oggi va in aula alla Camera la riforma, già approvata in commissione, che comporta l'addio all'equo canone, più una serie di altri provvedimenti, come la defiscalizzazione per chi ha inquilini morosi. Soddisfatti i proprietari, mentre le associazioni degli affittuari lamentano lo «sqniMbrio» che si verrebbe a creare. Le 15 banche che hanno aderito all'iniziativa di rinegoziare i tassi con basse penali sono: Ambroveneto, Banca Mediocredito, Banca Sella, Bnl, Cab, Cariplo, Carisbo, Comit, Credit, Fonspa, Italfondiario, Mediovenezie banca, Montepaschi, Popolare di Novara e San Paolo di Torino. Ogni istituto di credito adotterà condizioni particolari, avrà il suo nuovo tasso e le penali ridotte a modo suo, in quanto i parametri di riferimento dell'8 e del 3% sono fìssati d'intesa con l'Associazione bancaria, ma formalizzati con le singole banche. L'Abi, infatti, non potrebbe costringere gli aderenti ad accettare modifiche contrattuali: il presidente uscente Tancredi Bianchi, al centro di accese polemiche con le associazioni dei consumatori proprio su questo tema negli ultimi mesi, ha ribadito ancora ieri in assemblea il principio generale che i contratti bancari, come tutti gli altri, vanno rispettati. Questo però non esclude intese volontarie come quella raggiunta. Le sette associazioni di consumatori interessate (Acu, Adiconsum, Adoc, Federconsumatori, Lega consumatori Acli, Movimento consumatori, Unione nazionale consumatori) si sono dette particolarmen- te soddisfatte che l'Abi le abbia riconosciute come interlocutrici. I dettagli delle nuove condizioni, per ogni singola banca, saranno resi noti oggi. E' stato comunque assicurato che gli istituti di credito garantùanno la durata, senza che si debba ridiscutere tutto a scadenze di pochi mesi. Renato Granata, direttore centrale dell'Abi che ha seguito da vicino la vertenza mutui, ha sottolineato la buona volontà mostrata dalle banche nel risolvere 0 problema. «Del resto - ha detto - già le banche avevano avuto una serie di contatti con la clientela per rivedere le condizioni originarie dei prezzi». Ha inoltre sottolineato che anche diversi istituti di credito che si erano indebitati con raccolta a tasso fisso «hanno fatto un notevole sforzo verso la riduzione dell'entità delle penati». Nel dare il suo assenso all'operazione, Tancredi Bianchi ha però detto che si tratta dell'eccezione e non della regola, perché «se su categorie di attivi bancari gravasse il dubbio della validità dei contratti, solo perché sono variati i saggi di interesse per nuove condizioni di mercato, la credibilità del sistema bancario per possibili aggregazioni "cross border" ne risulterebbe minata e la ristrutturazione per competere in Europa ne subirebbe danno». Oggi, intanto, la Camera si occuperà della riforma degli affitti già approvata in commissione, che dà l'addio all'equo canone. La Cisl, l'associazioni degli mquilini Sicet e le Acli segnalano che si rischia di «smarrire l'obiettivo di tutelare gli mqaùhni e rilanciare l'abitare in affitto», mentre un'altra associazione, l'Uniat, invoca una «forte defiscalizzazione sia per la proprietà che per l'inquilino». Luigi Grassia ''if \v fl Tl? 0 o TASSI ALL' 8% PENALE DEL 3% CHI E1 INTERESSATO 500 MILA FAMIGLIE INDEBITATE PER 160 MILA MILIARDI (META A TASSO FISSO) Lo ottengono sette associazioni di consumatori, è probabile l'adesione di molte altre banche

Persone citate: Mila Miliardi, Renato Granata, Tancredi Bianchi

Luoghi citati: Europa, Meta, Novara, Roma, San Paolo, Torino