La settimana dì Sua Maestà Diana di Fabio Galvano

La settimana dì Sua Maestà Diana A10 mesi dalla morte: una moneta, concerti, il museo, una fondazione, un itinerario per turisti La settimana dì Sua Maestà Diana Parte il grande programma delle celebrazioni LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Una moneta da cinque sterline con l'effigie di Diana, un «giardino della rimembranza» davanti a Kensington Palace, ma anche uno speciale programma a sostegno dei bambini vittime di malattie terminali e premi scolastici per i bambini più meritevoli: parte, a dieci mesi dalla morte della principessa e a pochi giorni da quello che sarebbe stato il suo 37° compleanno, il carrozzone delle commemorazioni ufficiali. In parallelo con quelle organizzate dal fratello Charles Spencer nella tenuta di famiglia a Althorp Park - sabato il concerto di beneficenza, il 1° luglio l'apertura del Diana Museum nelle vecchie stalle palladiane ristrutturate - segneranno un inevitabile rigurgito di nostalgia nazionale destinato a esplodere il 31 agosto, anniversario della morte. Le quattro iniziative sono state annunciate ieri dal Cancelliere dello Scacchiere Gordon Brown, che presiede un comitato incaricato di varare le iniziative più adatte. Ne fanno parte numerose personalità, fra le quali lo stesso Lord Spencer, che ieri sera in un programma della Bbc ha per la prima volta ripercorso pubblicamente i giorni del grande dolore, la sorella Lady Sarah McCorquodale, l'ex fedelissimo maggiordomo di Diana Paul Burreh1 e il noto regista Lord Attenborough. Il comitato ha esaminato oltre 10 mila proposte. «Siamo stati impressionali - ha detto Brown - dalla varietà e dalla qualità delle proposte. La cosa in sè è un tributo ai profondi sentimenti del pubblico verso Diana». Ma se tre delle proposte faranno l'unanimità, la quarta - il giardino - susciterà il malcontento degli abitanti della zona, che hanno già espresso in passato le loro perplessità, in particolare il timore che quell'angolo di Kensington diventi una continua bolgia di turisti. Brown ha promesso che ci saranno consultazioni pubbliche, a partire dal 6 luglio; ma ormai il dado è tratto. Anzi, è stato annunciato che attraverso i parchi di Londra si creerà un percorso da Kensington Gardens e St.James's affinchè chi lo desideri possa visitare le località associate alla memoria di Diana e ripercorrere in parte il percorso del funerale. «Sono felice di queste proposte», ha detto ieri il conte Spencer uscendo da Downing Street: «Ci siamo trovati tutti d'accordo». E se Brown ha sottolineato il «grazioso assenso» di Elisabetta alla moneta commemorativa, disponibile entro il 31 agosto e destinata a finanziare in parte le altre iniziative, l'Inghilterra della carità loda l'impegno a ricordare la Diana dei malati e dei bambini con le «squadre d'assistenza» per i piccoli affetti da malattie terminali. E' stato l'avvio di una «settimana di passione» per Diana. Ieri sera, alla Bbc, Charles Spencer ha presentato alcuni filmati inediti della sorella bambina, da lui stesso scelti e montati. Ma nel programma, che ha strappato molti telespettatori alle delizie calcistiche di Spagna-Bulgaria, ha anche espresso ammirazione per i principi William e Harry. «Sarei stato ha lacrime se non ci fossero stati loro; ma poiché loro non piangevano non potevo farlo io», ha detto: «La mia ammirazione per quei due ragazzi è ora senza limite». Con i 15 mila biglietti del concerto di beneficenza di sabato andati a ruba (sarà una miscela di classico e di pop, con figure come Julian Lloyd Webber e David Hasselhoff, Clif Richard e Chris de Burgh, i Lighthouse Fa¬ mily e il tenore Vincenzo La Scola) e con il «tutto esaurito» per le visite al museo che aprirà mercoledì in occasione del compleanno della principessa, Lord Spencer ha cercato di placare le polemiche per la «commercializzazione» di Diana ricordando il suo grande dolore personale: la notizia della morte, per esempio, e poi il commento di una delle sue bambine: «Ma nella vita vera non è morta, papà». E poi il funerale nelle vie di Londra: «Un tunnel di dolore di cui si sentiva l'intensità a ogni passo. Cento metri di silenzio, ma con questo dolore che ti opprimeva; poi un pianto, quasi un grido di dolore. E poi singhiozzi, altri che applaudivano e di nuovo silenzio. Mi pareva che non finisse mai». Fabio Galvano L'isola con la tomba di Diana a Althorp Park e, sopra, il fratello della principessa, Charles Spencer

Luoghi citati: Althorp Park, Bulgaria, Inghilterra, Londra, Spagna