Due passi e un gelato «per tirarmi su»

Due passi e un gelato «per tirarmi su» BL PROFESSORE Due passi e un gelato «per tirarmi su» ROMA. Un cono gelato allo zabaione. «E' per tirarsi su...», scherza il ragazzo del negozio. Romano Prodi decide di concedersi una pausa di relax a passeggio per Roma in uno splendido pomeriggio estivo. Con i suoi più fidati collaboratori Prodi esce a piedi da Palazzo Chigi e si dirige verso il Pantheon. Scansa subito i giornalisti: «Lasciate perdere - dice -, non ho nessuna dichiarazione da fare...». La passeggiata, «lento pede», procede fino alla gelateria. Prodi chiacchiera con i suoi accompa¬ gnatori. Al ritorno incontra Elio Veltri, uno dei deputati più fidati di Di Pietro. «Mi ha detto: "Ieri hai tuonato" - afferma Veltri -, si riferiva al mio discorso in aula duro con Rifondazione comunista...». Prodi continua la passeggiata; è sereno. Scherza con i turisti e parla con alcuni deputati diessini. Sul finire della passeggiata si avvicina un'emittente privata pugliese. Rifondazione porrà ostacoli all'Agenzia «Sviluppo Italia»? Prodi abbozza una risposta: «Non ci sono ostacoli...». [Agi]

Persone citate: Di Pietro, Elio Veltri, Prodi, Romano Prodi, Veltri

Luoghi citati: Italia, Roma