Giugiaro e Fata a Pechino

Giugiaro e Fata a Pechino Faranno auto Giugiaro e Fata a Pechino PECHINO. «E' in fase avanzata» il progetto che un consorzio guidato dalla Fata e dalla Italdesign sta elaborando per la prima autovettura da realizzarsi interamente in Cina. Lo ha detto ieri il presidente dell'Italdesign Giorgetto Giugiaro, a Pechino per la fiera «Auto China 98». La vettura, che dovrebbe entrare in produzione nella seconda metà del 2000, avrà un motore da 2350 ce e sarà quindi destinata a un mercato medio-alto, ha detto Ignazio Moncada, amministratore delegato della Fata. A regime, lo stabilimento produrrà 150.000 unità. Secondo indiscrezioni, l'automobile sarà prodotta dalla «China automotive company», con motori Mitsubishi. L'Italdesign provvedere alla parte stilistica e alla ingegnerizzazione, mentre la Fata si occuperà dell'impiantistica. Ma è il settore delle utilitarie quello che attira maggiormente l'attenzione dei produttori, secondo i quali entro il 2005 il mercato «popolare» cinese sarà maturo per una nuova fase di sviluppo. Già quest'anno la quota del settore in mano ai privati è passata dal 15% al 22%. La Fata, ha detto Moncada, ha firmato lo scorso anno un memorandum d'intesa con il gruppo industriale cinese «Norinco» per sviluppare un'utilitaria. La Norinco, con la Suzuki, produce la più piccola auto attualmente in commercio in Cina: la Alto, di cui nel 1998 saranno prodotte 100.000 unità. L'auto è venduta a 60.000 yuan (circa 13.500.000 lire). Anche la Volkswagen, che produce a Shanghai e nei primi sei mesi di quest'anno ha venduto 153.000 vetture, cioè una quota del 58% del mercato, ha annunciato di stare pensando ad una piccola automobile.

Persone citate: Giorgetto Giugiaro, Giugiaro, Ignazio Moncada, Moncada

Luoghi citati: Cina, Pechino, Shanghai