Sul jet dirottato 4 ore di terrore

Sul jet dirottato 4 ore di terrore A Valencia salvi tutti i 131 ostaggi Sul jet dirottato 4 ore di terrore MADRID NOSTRO SERVIZIO Un intero Paese con il cuore in gola, attaccato a radio e tv per quattro ore che sono state eterne. Due cellule di crisi, una a Madrid e l'altra a Tel Aviv. Centinaia di teste di cuoio dei «Geo» della Guardia Civil pronte al blitz. E tutto per un sequestro1 aereo che sembra, come segnalava ieri pomeriggio in apertura il tg della tv statale, una barzelletta. L'unica «arma» era un telecomando tv marca Sharp. E l'unico pirata aereo era solo un povero malato di mente andaluso che urlava ai «terrorizzati» passeggeri nome e cognome. La storia comincia alle 9,40 del mattino. Radio e tv interrompono le trasmissioni. E' in atto un sequestro aereo di un Boeing 727 della compagnia di bandiera spagnola Iberia, con 124 passeggeri e 7 membri di equipaggio a bordo, che copriva la rotta Siviglia-Barcellona. Tre sequestratori hanno costretto il comandante del Boeing a dirottare sull'aeroporto di Valen¬ cia. Vogliono combustibile per arrivare a Tel Aviv. Le prime notizie sottolineano che si tratta di un commando arabo. A bordo c'è il sindaco di Siviglia. La tv andalusa trasmette dichiarazioni di sequestratori. Che rilasciano tutti i 15 bambini e 3 anziani alle 10,15. Dalle testimonianze via telefonino la polizia di Valencia si rende conto che a bordo c'è un solo dirottatore, Javier Gómez, che urla ai passeggeri il suo nome minacciando di far saltare l'aereo azionando con il telecomando tv che ha in mano delle bombe che ha piazzato nei suoi bagagli. Da subito è evidente che si tratta di uno squilibrato. Ma il rischio c'è; sono state controllate solo le valige di 24 passeggeri. E se Gómez ha messo davvero una bomba? La polizia, parlando con la famiglia, viene a sapere che il «pirata» è un paranoico. Allora un «Geo» s'incontra con il «sequestratore» sull'aereo e gli dà un telefonino. Via cellulare, lo psichiatra che ha in cura Gómez lo convince, in 4 minuti, ad arrendersi. [g. a. o.l Il dirottatore (a sinistra) parla con una persona non identificata sulla scaletta

Persone citate: Javier Gómez, Valencia

Luoghi citati: Madrid, Siviglia, Tel Aviv