La carica (ironica) della Rai alle truppe del pallone mondiale di Bruno Ventavoli

La carica (ironica) della Rai alle truppe del pallone mondiale [spot parade] La carica (ironica) della Rai alle truppe del pallone mondiale ON si sa bene se sia una festa o una coazione alla gioia. Ma i nostri caldi giorni estivi si sfarinano sotto il segno del pallone. La campagna pubblicitaria della Rai, che brilla d'ironia e invita a «vivere un altro mondiale senza distrazioni», racconta questa epidemia. Gli spot circolano in tre versioni e prendono di mira i pericolosissimi nemici della concentrazione pallonai. C'è la mamma («segni particolari: telefonate continue e inopportune»); c'è l'amico del cuore disperato che vuole parlare dell'amore svanito; c'è infine la martellante fidanzata vogliosa d'uscire (la modella è Sara Conte). L'aporia tra tifoso e impegni domestici non è piaciuta ai teorici delle pari opportunità. Silvia Costa ha anche protestato perché i ruoli femminili sono occupati da vecchie e giovani streghe. Ma la carica ironica sulla tifoseria è evidente. La vibratile regia è di Stefano Moro; mentre la nervosa colonna sonora appartiene ai Chemical Brothers (agenzia McCann-Erickson). [Bruno Ventavoli] ééiééÉIIéP noe iKsiHrtiaie.

Persone citate: Sara Conte, Silvia Costa, Stefano Moro