La Polygram nella rete di Seagram

La Polygram nella rete di Seagram DISCOGRAFIA Verso la maxifusione La Polygram nella rete di Seagram BRUXELLES. Vale 10,4 miliardi di dollari (oltre 18 mila miliardi di lire), l'acquisizione del 75% della Polygram, una delle principali case discografiche del mondo, da parte delia Seagram. Lo ha annunciato ieri l'olandese Philips, precisando di aver firmato con il colosso canadese dei liquori e dell'«entertainment» le intese definitive per la cessione della sua quota nella Polygram. La casa editrice musicale - che vanta un fatturato annuo di 5,5 miliardi di dollari - entrerà nell'orbita della Universal Studios, controllata da Seagram. Seagram pagherà 115 fiorini (circa 57 dollari Usa) per ogni azione Polygram, due in meno di quanto annunciato il 21 maggio. La riduzione - spiega la nota della Philips - riflette i risultati di bilancio Polygram inferiori alle attese nel secondo trimèstre del 1998. Nel portafoglio Polygram, società quotata ad Amsterdam e New York, figurano famose etichette di musica pop e classica come Decca, Island, Motown, Deutsche Grammophon, Polydor e Verve. La divisione cinematografica comprende case di produzione quali Gramercy Pictures, Interscope Communications e Polygram Films. La Universal studios della Seagram controlla fra l'altro le case discografiche Mca Records, Grp e Geffen Records.

Persone citate: Decca, Geffen Records, Motown

Luoghi citati: Amsterdam, Bruxelles, New York, Usa