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«John nel cda l'ho voluto io» L'Avvocato: «Ho fatto come mio nonno quando chiamò me» «John nel cda l'ho voluto io» John Philip Elkann, confermatL, ASSEMBLEA degli azionisti della Fiat ha approvato la conferma di John Philip Elkann nel consiglio di amministrazione del gruppo torinese. La decisione, del tutto scontata, è stata accompagnata da un intervento di un piccolo azionista che ha fatto perdere la pazienza a Giovanni Agnelli. Commentando la nomina, il socio - uno dei professionisti che tradizionalmnte intervengono alle assemblee societarie e che in gergo vengono etichettati come "disturbatori" - ha contestato la designazione, anche rivelando presunte conversazioni avute con Giovanni Alberto Agnelli, recentemente scomparso e sostituito proprio dal cugino John Philip. Al termine dell'intervento, Agnelli ha chiesto la parola per spiegare i criteri che hanno condotto alla nomina del nipote (ventidue anni, la stessa età che aveva lui quando diventò vicepresidente della Fiat) e spiegare che «Elkann è stato comandato ad entrare nel consiglio da me come io ero stato comandato da mio nonno, e sono rimasto in consiglio per quasi sessantanni. nel consiglio Fiat La scelta è esclusivamente mia». Le parole di Agnelli sono state accolte da un lungo applauso dell'assemblea. Poi l'Avvocato ha attaccato direttamente l'azionista «disturbatore» affermando di aver «sentito molte bassezze» dalla sua bocca, «ma citare conversazioni immaginarie con una persona che non c'è più è la più bassa di tutte». Anche il presidente uscente Cesare Romiti si è schierato in difesa di Elkann: «Personalmente - ha sottolineato - posso assicurare che è un giovane molto più maturo della sua età. Sta frequentando a un ritmo indiavolato il Politecnico, si laureerà secondo i tempi del piano di studi ed ha •un potenziale assolutamente a posto per essere nominato». Elkann era entrato in consiglio di amministrazione il 19 dicembre scorso al posto del cugino Giovanni Alberto Agnelli, deceduto sei giorni prima. Figlio di Margherita e di Alain Elkann, è nato a New York il primo aprile 1976 ed è iscritto al quarto anno del corso di Ingegneria gestionale del Politecnico di Torino. [r. e. s.] John Philip Elkann, confermato nel consiglio Fiat