Una domenica nera sui binari

Una domenica nera sui binari A Grosseto deraglia un Intercity, ad Aversa si blocca per un guasto PEurostar Una domenica nera sui binari Due treni in tilt, è calvario per centinaia ROMA. Un Intercity che deraglia dalle parti di Orbetello (senza feriti, per fortuna), un Eurostar bloccato alla stazione di Aversa per un guasto, a soli 15 minuti dalla partenza: un episodio che riporta alla mente quello dell'Etr «500» proveniente da Napoli per Milano (dove è giunto dopo circa 12 ore) che il 30 maggio scorso è rimasto bloccato in una galleria vicino a Roma. Bilancio: centinaia e centinaia di passeggeri accaldati, stanchi e furibondi, in un'altra giornata nera per le Ferrovie italiane. Molti i disagi sulla linea di Grosseto, per cui le previsioni parlano di blocco fino alla notte. Abbastanza chiara la dinamica dell'incidente, che ha interessato il treno «519» GrossetoRoma: l'uscita dai binari del locomotore (è uscito con le ruote posteriori trascinando anche la prima delle carrozze del convoglio, che si è messa di traverso ai binari) è avvenuta su uno scambio nei pressi della stazione di Albinia, pochi minuti dopo che il convoglio era stato im: provvisamente fermato da un semaforo rosso. Ma perché? Quel semaforo era stato acceso proprio perché era stato rilevato un guasto sugli scambi a nord della stazione di Albinia. Insieme alla successiva luce verde di via libera i macchinisti hanno avuto però anche il segnale di procedere con cautela nel tratto interessato dal guasto. Poco dopo, proprio sugli scambi dove era stato rilevato il guasto, le ruote del locomotore sono uscite dai binari, così come quelle della prima carrozza. E se altre non hanno seguito la stessa sorte con peggiori conseguenze è stato perché la velocità era tra i 20 ed i 30 chilometri orari (anziché i soliti 160). Ritardi di un'ora per il traffico locale e di tre per quello a lunga percorrenza. Bus navetta (alcuni messi a disposizione dall'esercito) hanno fatto da by-pass tra le stazioni di Grosseto e Orbetello. Mentre i tecnici delle Ferrovie lavoravano per ripristinare la linea (e per capire le cause del deragliamento) alcune carrozze sono state attaccate all'Intercity «527» e avviate verso Pisa e Firenze per raggiungere Roma via Chiusi. Lo stesso itinerario è stato fatto seguire per i treni a lunga percorrenza. Alla fine, circa 500 passeggeri hanno atteso i pullman per proseguire il viaggio. E' stato invece un guasto all'impianto elettrico che ha provocato il blocco del locomotore dell'Eurostar 9428, molto affollato, ad Aversa. Proteste si sono avute tra i passeggeri in attesa del nuovo treno, soprattutto per l'arresto dell'aria condizionata, in una giornata di caldo torrido. L'Eurostar era regolarmente partito da Napoli Centrale alle 17,30. Poco prima della stazione di Aversa i passeggeri sono stati informati del guasto all'impianto elettrico del locomotore. L'Eurostar si è fermato alla stazione di Aversa ed i passeggeri sono stati fatti scendere in attesa di un altro treno su cui effettuare il trasbordo. L'ufficio movimento del Compartimento di Napoli ha reso noto fin da subito che il guasto al locomotore era «in via di riparazione». Ma alla fine i passeggeri dell'Eurostar hanno dovuto proseguire il viaggio divisi in tre gruppi. Il grosso è salito a bordo di un diretto per Milano, un secondo gruppo ha atteso l'arrivo, alle 19,50, dell'Eurostar «9432» diretto a Firenze. Infine un terzo gruppo di alcune decine di passeggeri a bordo dello stesso Eurostar «9428» ha raggiunto a bassa velocità la stazione di Gricignano di Aversa, dove ha atteso l'arrivo dell'Intercity per Bologna. Dai passeggeri, attraverso i telefoni cellulari, sono giunte proteste alle redazioni dei gior- nali. «Ci dicevano di continuo che saremmo ripartiti entro pochi minuti - ha detto un viaggiatore - ed invece abbiamo atteso due ore». In serata una nota delle Ferrovie ha informato che a tutti i passeggeri è stato dato un bonus equivalente all'intero prezzo del biglietto. E che per il ri¬ pristino della linea Roma-Grosseto, dove squadre di tecnici si sono messi al lavoro con l'ausilio di mezzi e di tecnici specializzati, l'attivazione del binario in direzione nord era previsto per la tarda serata, e che durante la notte sarebbe stato liberato il binario direzione sud. [r. cri.] Passeggeri imbufaliti: in Toscana in 500 devono raggiungere la stazione a piedi In Campania vagoni prigionieri dell'afa li treno «519» deragliato ieri pomeriggio vicino ad Orbetello