L'estate comincia in coda di R. Cri.

L'estate comincia in coda In duecentocinquantamila hanno lasciato Milano, traffico in tilt sulle autostrade, odissea per i passeggeri di un jet L'estate comincia in coda Quindici chilometri dì auto ferme in Emilia ROMA. L'estate comincia con un esodo. E con code di chilometri, i primi volti distrutti dalla fatica e dalla rabbia, i piccoli e grandi disagi che si ripetono, anno dopo anno. Autostrada tra Reggio Emilia, Modena e Bologna, ieri mattina e per tutto il pomeriggio. E' la scena del primo maxi-ingorgo di stagione. Complice il concerto di Vasco Rossi ieri sera a Imola, complice la prima vera voglia di mare e di assalto alle spiagge. E poi il festival del fitness di Rimini, un appuntamento che ha richiamato migliaia di visitatori. Il risultato? Quindici chilometri di coda sulla Al, tra Parma e l'allacciamento con la A14 Adriatica e, nel pomeriggio, tra quest'ultimo tratto e Modena-Sud. Rallentamenti si sono registrati anche sull'autostrada del Brennero (A22), nei pressi dell'innesto con l'Autosole, in direzione di Modena. A peggiorare la situazione, nello stesso tratto, è stato il ribaltamento di un mezzo pesante che, poco prima delle 9, ha rovesciato il carico di sapone in mezzo alla carreggiata, rendendo impraticabile la circolazione. Per consentire ai vigili del fuoco di ri¬ pulire l'asfalto è stato necessario chiudere al traffico la carreggiata Nord per circa 15 minuti, ma i disagi sono proseguiti per alcune ore. Per la giornata di oggi il calendario delle «partenze intelligenti» non segnala particolari problemi: il traffico si dovrebbe mantenere regolare, ma si andrà intensificando in serata per i rientri dal week-end. Per il disinnesco di alcuni residuati bellici è prevista la chiusura - dalle 7 alle 14 - di un tratto della A4 (Milano-Venezia) tra i caselli di Padova Ovest e Padova Est. Milano è stata una delle città italiane che più ha mostrato il volto della voglia di esodo. Circa 250 mila milanesi hanno lasciato la città in occasione del primo week-end estivo. La stima è dell'Osservatorio di Milano secondo cui circa 100 mila persone si fermeranno fuori solo per il fine settimana mentre 150 mila per un periodo di vacanze più lungo. Ad incentivare le vacanze, il gran caldo che da ieri ha colpito il capoluogo lombardo e la chiusura delle scuole che ha interessato oltre 150 mila studenti. Nel fine settimana alla Stazione Centrale è previsto un movimento complessivo di 100 mila passeg¬ geri mentre nei due aeroporti di Linate e Malpensa, tra venerdì e domenica, le partenze dovrebbero essere 85 mila. Il transito di 300 mila vetture è previsto invece nei 4 caselli autostradali. In queste stime comunque non sono compresi solo i milanesi ma anche buona parte di residenti del Nord Italia in transito nel capoluogo lombardo per raggiungere i luoghi di villeggiatura. Le mete all'estero preferite dai vacanzieri, sempre secondo le stime dell'Osservatorio, sono la Spagna e la Grecia per il Mediterraneo; Parigi, Londra, Dublino e Vienna per quanto riguarda le capitali europee. Odissea, infine, il viaggio di trasferimento da Roma a Verona di 95 passeggeri di un volo della «Meridiana». L'aereo, partito dall'aeroporto romano di Fiumicino all' 1,15, con oltre tre ore di ritardo rispetto all'orario previsto, quello delle 21,55, non è mai giunto nello scalo della città scaligera. Alle 2,30 è atterrato all'aeroporto di Bologna dove alcuni pullman organizzati per il trasferimento al «Catullo» di Villafranca sono giunti solo alle 4. [r. cri.]

Persone citate: Vasco Rossi