Successo per l'offerta Snia nasce una public company

Successo per l'offerta Snia nasce una public company L'assegnazione al riparto; lunedì i dettagli Successo per l'offerta Snia nasce una public company Vendute le quote di Fiat e Mediobanca ad oltre 28 mila singoli risparmiatori MILANO. E' stata sottosc. ita in tre giorni l'offerta pubblica di vendita dei 372 milioni 21 azioni Snia Bpd (il 56 per cento del capitale) offerte da Fiat e Mediobanca. Si tratta di un'operazione da circa novecento miliardi di lire, che ha portato le due società a mantenere soltanto l'uno per cento ciascuna del capitale ordinario Snia, «per favorire la fase di transizione»; Fiat ne deteneva, tramite la Sicind, il 45,8%, Mediobanca il 10,2%. Secondo le prime informazioni, centosettanta milioni di azioni sono state sottoscritte da 28.000 singoli risparmiatori, il resto da investitori istituzionali italiani ed esteri. Le richieste sono state superiori all'offerta e quindi sarà necessaria una ripartizione. Il valore della plusvalenza ottenuta dalla Fiat non è stato reso noto e, insieme ai dettagli dell'operazione, verrà comunicato lunedì in occasione dell'assemblea degli azionisti. La Snia Bpd adesso diventerà una public company, ovvero una socità a capitale diffuso, con una funzione di leader in settori strategici come la chimica fine, la bioingegneria, e i fili tessili specialistici. Per l'azienda torinese è questo un passaggio importante che chiude la fase della ristrutturazione avviata dalla Fiat prima del collocamento sul mercato. «La Snia ha detto nei giorni scorsi il pre¬ sidente ed amministratore delegato Umberto Rosa - offre alla chimica un potenziale di crescita nell'alta tecnologia poco comune in Italia». La decisione di cedere la Snia è stata presa dalla Fiat nell'ambito dell'operazione di concentrazione nel core business motoristico. La formula della offerta pubblica di vendita è stata preferita alla trattativa diretta per mantenere l'unicità del gruppo ed evitare i cosiddetti «spezzatini» che avrebbero potuto indebolire i risultati ottenuti con la riorganizzazione. I benefici si sono comunque già visti e la redditività della Snia è arrivata nel primo trimestre '98 al 5,9 per cento del fatturato, un punto in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il risultato netto '97 è stato di 151 miliardi; nel 1993, cioè prima delle grandi manovre Fiat, il risultato era stato di 11 miliardi. [r. e. .s.] Umberto Rosa amministratore delegato e presidente della Snia Bpd

Persone citate: Umberto Rosa

Luoghi citati: Italia, Milano