Ogni giorno va alla tomba di un micio

Ogni giorno va alla tomba di un micio Gatta in Toscana Ogni giorno va alla tomba di un micio FIRENZE. Ogni giorno una gatta si reca a «visitare» una tomba dove quasi 40 anni fa fu seppellito un micio, chiamato Tonfo, come ricorda la lapide che lo indica come il «migliore», almeno secondo il suo anonimo padrone che decise di seppellirlo nel marzo del 1959. La storia è venuta fuori durante i lavori di scavo delle antiche mura nel centro di Fucecchio affidati al Gruppo archeologico e difesa ambiente, Gada. In particolare le mosse della gatta sono state seguite dal presidente del Gada, Franco Ciorli, pensionato ed archeologo dilettante, che durante i lavori ha visto, tutti i giorni, il felino infilarsi in un cunicolo parzialmente ostruito da rifiuti. Allora ha deciso di «scoprire» l'intero tragitto e, dopo aver spostato le masserizie, si è trovato di fronte ad una vera tomba, dedicata ad un gatto con tanto di pietra con su scritto, appunto, «qui riposa Tonfo, il migliore di tutti, 1957-1959». E c'è pure, scolpita nel marmo, l'effigie di un baffuto micio. Nella zona nessuno è stato in grado di ricordarsi chi fosse stato il padrone di Tonfo, né di ricostruire eventuali gradi di «parentela» fra i felini che frequentano la zona e che pare si siano tramandati per istinto la conoscenza di questo luogo, per loro solo un rifugio sicuro. Ma, per il pensionato Ciorli, il triste ricordo di un animale che doveva aver contato molto per il suo padrone. [Ansa]

Persone citate: Franco Ciorli

Luoghi citati: Firenze, Fucecchio, Toscana