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Contromano in autostrada Tre morti APalermo Contromano in autostrada Tre morti PALERMO. Imbocca l'autostrada contromano e si scontra con un'auto: tre morti, ieri pomeriggio, sull'autostrada Palermo-Trapani, all'altezza dello svincolo per Punta Raisi. Nell'incidente hanno perso la vita Vincenzo Visconti, 53 anni, titolare della Duevi, fabbrica di materassi di Palermo, e la còppia Nunzio Buzzetta, di 70 anni e Maria Castiglia, 69 anni, entrambi di Carini. Ferito il figlio di Visconti, Giuseppe, che era alla guida di una Bmw e che'si è salvato grazie all'air-bag. Il giovane è ora ricoverato in ospedale ma le sue condizioni non sono giudicate gravi. Il giovane rientrava a casa con il padre, nel pomeriggio avevano incontrato alcuni clienti. Secondo la dinamica ricostruita dalla polizia stradale, l'auto di Buzzetta, un'Alfasud, sarebbe entrata in autostrada contromano all'altezza dello svincolo di Punta Raisi. Gli agenti stanno cercando di capire le cause dell'errore del pensionato: non si è accorto dei cartelli di divieto di accesso oppure non si esclude neppure un malore. La Bmw di Visconti non è riuscita a evitare lo scontro frontale, si è trovata l'Alfasud di fronte all'improvviso. Il tratto dell'autostrada è rimasto chiuso per alcune ore. Lo scorso anno in Italia sono avvenuti 176.853 incidenti tra auto e 5829 persone sono morte. Più sicurezza sulle strade: lo chiede la fondazione Cesar, che avanza alcune proposte per ridurre i rischi di incidenti, soprattutto tra i giovani. «Bisogna diminuire - spiega l'associazione che si occupa proprio di sicurezza stradale - la vendita di bevande alcoliche: divieto totale nelle aree di servizio autostradali e in tutti i locali pubblici a partire da un orario da stabilire, prevedere un orario unico nazionale di chiusura per tutti i locali aperti al pubblico, in modo da ridurre il pendolarismo, sistemare all'uscita dei locali etilometri grazie ai quali i ragazzi possano rendersi conto da soli dello stato in cui si trovano», [r. cri.]