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Di nuovo bocciato S'impicca Studente a Nuoro Di nuovo bocciato S'impicca NUORO. Uno studente dell'istituto tecnico per geometri «F. Ciusa» di Nuoro si è suicidato dopo aver appreso di essere stato bocciato per la seconda volta consecutiva. Il fatto è avvenuto nella tarda serata di mercoledì. Il ragazzo, che aveva la passione per la recitazione e per il canto folcloristico, si è impiccato nel cantiere di una scuola materna in costruzione, alla periferia di Nuoro, nel rione «Preda istrada». Il suo corpo è stato trovato da una pattuglia della polizia poco prima delle 23, mentre anche a Nuoro si esultava per la vittoria dell'Italia sul Camerun. Maggiore di due figli di una famiglia affiatata e sensibile, G.C. non ha retto, forse, alla vista degli esiti dello scrutinio; forse, dicono gli amici, cercando di dare una spiegazione al gesto che a loro pare assurdo, aveva avuto anche una piccola delusione amorosa. Mercoledì mattina - secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti - G.C. si è recato con il fratellino al centro di aggregazione sociale «Villa Medici» dove ha partecipato alle ultime prove di uno spettacolo teatrale, «La merenda sull'erba», dedicato ai genitori. Frequentava il centro sociale anche per fare i compiti. Forse pensava di aver rimediato e non si aspettava una seconda bocciatura. A pranzo ha comunicato l'esito ai genitori. «Non abbiamo fatto drammi», ha detto la madre. Anzi hanno cercaro di tirarlo su: «L'anno prossimo andrà meglio, non ti preoccupare». Ma il giovane ha continuato a covare un'angoscia che non gli ha più dato pace. Nel pomeriggio il ragazzo è uscito. I genitori - il padre è operaio e la madre casalinga lo hanno atteso invano-per cena. Poi hanno cominciato a preoccuparsi e il padre è andato a cercarlo. Ha sperato che il fi glio fosse andato a vedere la partita dell'Italia in casa di amici. Poi è arrivata la notizia portata dalla polizia. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio nella chiesa San Giovanni Battista. [e. g.J