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Il nuovo gioco della Spagna; la sedia elettrica Emette fumo e urla, vince chi resiste di più alle vibrazioni. Sperimentato a Siviglia Il nuovo gioco della Spagna; la sedia elettrica Si chiama «Shocker», riproduce Vorrore di una esecuzione MADRID NOSTRO SERVIZIO In una Spagna in cui il ricordo delle 130 nula pene di morte eseguite durante la dittatura del Caudillo (le ultime fucilazioni di antifranchisti risalgono al settembre '75) è ancora vivo, due imprese di import-export inglesi di giochi ricreativi hanno commercializzato «Shocker», la «sedia elettrica simulata» che forse non sarà autorizzata a Madrid, ma è già stata sperimentata a Siviglia. «Shocker», una copia della sedia elettrica inventata dall'ingegnere statunitense Harold P. Brown nel 1888, è prodotta da un'azienda tedesca e messa in commercio da Nova Productions e Chatterbox Conununications. Il «morituro» introduce una moneta da 100 pesetas e prova l'emozione di cui avrebbero fatto a meno i condannati a morte giustiziati a San Quintino o nel Texas. Senza corrente elettrica. Il «condannato», dopo essersi legato le gambe, afferra con le mani due manopole che fanno vibrare il marchingegno. Per rendere più realistica l'«esecuzione», «Shocker» emette urla di terrore e fumo. Vince chi resiste di più alle vibrazioni. La locandina pubblicitaria della Chatterbox Communications spiega che la «electric-chair simulator» «non è pericolosa per la salute e la sicurezza», che «i giocatori competono per provare la loro resistenza... fino all'ultima sfida». E sottolinea: «Quanto puoi sopravvivere?». La richiesta dell'introduzione a Madrid di «Shocker» è 3tata rivelata ieri da El Pais. Secondo il giornale, un'impresa (non si conosce il nome) ha fatto domanda all'assessorato alle Finanze della Regione Madrid che dal '94 concede l'autorizzazione per le macchine ricreative. Ma l'assessorato, prima di decidere, ha già esposto in una nota la sua preoccupazione «per la possibilità che cozzi con i diritti fondamentali della persona e con quelli della protezione per l'infanzia». L'azienda che vuol vendere la «morte simulata», quando ha saputo che l'assessorato della Regione Madrid ha sollevato dubbi, si è rivolta alla Commissione Nazionale del Gioco, che.dipende dal ministero degli Interni. La risposta è stata un secco divieto. In attesa di una decisione, lo psicologo Xavier Urrà, il «difensore del minore» della Regione, stigmatizza «Shocker»: «H "gioco" è una volgarizzazione della morte. Si nasconde un pericolo perché dà ai bambini la possibilità di giocare con la morte. Se sarà autorizzato, lo denunceremo». Ma in Spagna ogni regione fa per conto suo. Luis Felix Rodriguez, proprietario di un import-export di videogame, dopo aver confessato a El Pais che anche a lui la Commissione Nazionale del Gioco rispose picche per «Shocker», rivela: «Gli inglesi han- no venduto molti esemplari della sedia, pensata per i centri turistici marini. Ho visto alla Feria de Abril a Siviglia bambini che si divertivano con quel .gioco». Speriamo che l'azienda che fabbrica «Shocker» non metta sul mercato anche un simulatore di camere a gas. Gian Antonio ©righi Si inserisce una moneta da mille lire per iniziare, il giocatore ha le gambe legate a La locandina che pubblicizza il gioco della sedia elettrica «Quanto tempo puoi sopravvivere?»