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Bnl, il Tesoro respinge l' offerta Ina «L'istituto non accetta le clausole per la determinazione rezzo». Sì al Banco di Bilbao Bnl, il Tesoro respinge l' offerta Ina Borse\ Fazio avverte: devastante una seria crisi asiatica MILANO. E' stato cancellato il disegno che, intorno all'Ina, avrebbe dovuto creare un grande polo che comprendeva Bnl e Banconapoli. Ieri il Tesoro ha infatti scaricato seccamente la compagnia presieduta da Sergio Siglienti, capofila dell'operazione, e con l'Ina il Crédit Suisse, salvando solo il Banco di Bilbao y Vizcaya. Il Tesoro ha fatto sapere che è «inammissibile» l'offerta presentata dall'Ina per Bnl in quanto «non contiene l'accettazione integrale delle clausole contrattuali proposte dal Tesoro, in particolare quelle relative al meccanismo di determinazione del prezzo di acquisto». Ammessa invece l'offerta dell'istituto spagnolo, «in quanto include l'accettazione integrale delle suddette clausole contrattuali». Intanto, il governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio avverte che il dissesto dell'economia asiatica causa «enormi rischi di instabilità». Lepri e Sacchi ALLE PAG. 14 E16