«I macchinisti boicottano le ferrovie»

«I macchinisti boicottano le ferrovie» Confetta denuncia «I macchinisti boicottano le ferrovie» MILANO. Gli utenti del trasporto merci ferroviario, rappresentati da Confetra, denunciano che «le Ferrovie sono allo sfascio», soprattutto per colpa della «posizione corporativa dei macchinisti». «Abbiamo fatto un'indagine - ha denunciato Aldo Gatti, presidente della Confetra (21 mila imprese che impiegano 140 mila addetti) - dalla quale risulta una forma violenta di boicottaggio da quella sorta di confraternita che sono i macchinisti delle Ferrovie, i quali da sei mesi fanno una specie di sciopero bianco, con treni merci in ritardo di giorni fino al caso limite di un mezzo abbandonato sui binari per mancanza di macchinisti». Eppure, spiega Gatti, l'Italia è l'unico Paese in Europa con 2 macchinisti per locomotrice con un costo medio annuo per ciascun macchinista pari a 90 milioni lordi. «Se la situazione delle Ferrovie rimane invariata - ha detto Gatti si prevede che a fine '99 ci sarà un blocco delle merci».

Persone citate: Aldo Gatti, Gatti

Luoghi citati: Europa, Italia, Milano