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Concesso il vitalizio alla vedova di Nello Rosselli Dopo le polemiche Concesso il vitalizio alla vedova di Nello Rosselli ROMA. Assegnato il vitalizio alla vedova di Nello Rosselli, il militante antifascista italiano assassinato in Francia nel 1937. La Commissione interministeriale per le provvidenze ai perseguitati politici antifascisti e razziali ha infatti accolto la domanda della vedova Rosselli e ha deliberato l'assegnazione del vitalizio a decorrere dal primo maggio scorso. Sul vitalizio alla vedova Rosselli, Maria Vittoria Todesco di 93 anni, si erano create polemiche quando era stato reso noto che la pratica era bloccata per mancanza del certificato di morte di Nello Rosselli. Il ministero del Tesoro aveva smentito la richiesta del certificato, sottolineando che la pratica stava seguendo l'iter usuale. La stessa commissione nella sua delibera sottolinea di ritenere superflua l'acquisizione di documentazione perché Rosselli è «un martire conosciuto in tutto il mondo». [Ansa]