In Calabria
In Calabria In Calabria Inquinavano stop a 5 ditte REGGIO CALABRIA. Cinque aziende per la lavorazione e la trasformazione dei prodotti agrumari sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza nella zona di Rosarno. Dalle indagini delle Fiamme Gialle è emerso che le cinque aziende si sarebbero rese responsabili di reati ambientali poiché avrebbero scaricato i residui della lavorazione degli agrumi nelle acque del fiume Mesima. Gli stessi residui finivano poi in mare provocando l'inquinamento delle acque antistanti gli abitati di Nicotera, San Ferdinando e Gioia Tauro, comuni ad alta densità turistica. Le indagini sono durate oltre tre mesi, con numerose ricognizioni aeree nella zona interessata ai fenomeni d'inquinamento e servizi di appostamento e pedinamento. La aziende agrumarie poste sotto sequestro, per un valore complessivo di 50 miliardi di lire, sono la Agrosucchi, la Filda, la Valsole, la San Gennaro e la Bimare frutta. Denunciate, in stato di libertà, sei persone e anche altri imprenditori del settore agrumario, sempre per reati di natura ambientale, [r. v.)
Luoghi citati: Calabria, Gioia Tauro, Nicotera, Reggio Calabria, Rosarno, San Ferdinando
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Telegramma al Duce
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- OGGI IN TV
- Strindberg è più difficile di Totò e il Temporale non tuona sul video
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Ghidella si Ú dimesso
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy