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Il segreto delle donne longeve Studio negli Usa: la cura della prole allunga la vita Il segreto delle donne longeve LA donna vive più a lungo dell'uomo. Si sa. Ma perché? Molte e diverse le risposte della scienza a questa domanda ma nessuna finora aveva offerto spiegazioni convincenti. Adesso è sceso in campo il «California Institute of Technology», che, con una 11061*08 durata anni, sembra aver finalmente risolto il mistero. La donna vive più a lungo perché si prende cura dei figli. Così sembrano decretare le leggi dell'evoluzione, come dimostra il fatto che questo è quanto avviene tra quasi tutte le scimmie. Lo studio, descritto nell'ultimo numero dei «Proceedings of the National Academy of Sciences», ha esaminato 10 primati, fra i quali l'uomo. In quasi tutte queste specie, le madri partoriscono più di una volta e si occupano dei figli per anni. La vita della femmina è pertanto più dura, più faticosa di quella del maschio, sia egli un gorilla, uno scimpanzé o un uomo; ciononostante è una vita assai più lunga. In teoria le gravose responsabilità dovrebbe¬ ro spezzare il fisico delle femmine e accrescerne la mortalità, ma non avviene. Neppure tra gli scimpanzé, le cui libidinosissime, e quindi prolifiche, femmine sono sempre pronte ad accoppiarsi. A questo punto, occorre la prova del nove. Bisognava scoprire la sorte di quei maschi che si addossano il peso maggiore nell'allevamento dei figli. Non è stato facile trovare questi animali, soltanto l'uno per cento dei mammiferi maschi disposti a dare una mano all'esausta mamma, una micropattuglia che conferma i peggiori sospetti delle femministe. Alla fine, i ricercatori hanno scovato due scimmie - Titi Monchey e Owl Monkey - con padri quasi materni verso la progenie. Sono una rarità, questi maschi, portano i piccoli fin quando sono in grado di muoversi da soli, si sostituiscono in mille modi alle femmine. Il premio? Vivono più a lungo delle madri e non di poco, di almeno il 20 per cento. Mario Ciriello