Vizi e virtù delle due Americhe di Oreste Del Buono

Vizi e virtù delle due Americhe LA LETTERA DI O.d.B. Egregio Signor Del Buono, è noto che quando si impone una potenza mondiale i suoi costumi e la sua cultura finiscono per prevalere. Mi pare che sia quanto sta avvenendo nel mondo con prevalenza dell'America, da cui abbiamo ereditato il consumismo ed altre piacevolezze del genere. Qualche mese fa, percorrendo il deserto illustrato da Lawrence d'Arabia, lo notavo cosparso di lattine vuote, che semplicemente bruniscono eternizzandosi sotto l'effetto della scarsa umidità del deserto, segno che anche i beduini si erano adeguati al costume imperante... Franco Rizzo, Torino LEI è scontento per quello che si verifica, gentile Signor Rizzo. «Ma quello che è peggio» dice «è che stanno cambiando le relazioni interpersonali. E' ormai invalsa nelle relazioni sentimentali la squallida espressione americana "fare sesso", e, per "fare sesso" meglio, ora gli stessi americani ci propongono pasticche miracolose. Bovary ed Anna Karenina che mento" invece di "fare sesso"! Eppure credo che gli americani avrebbero in materia qualche lezione di stile da imparare. Il presidente Clinton avrebbe potuto più elegantemente imitare il presidente Mitterrand e non nascondere le proprie scappatelle e le loro conseguenze. Il procuratore distrettuale che lo perseguita dovrebbe imparare dai suoi colleghi italiani che, quando si vuole moralizzare, dato Vizi edelleAmePovere Madame "facevano senti- virtù due iche e non concesso che vi si possa riuscire, è meglio indagare sui conti in banca che tra le lenzuola. Ed i forsennati del "fare sesso" avrebbero qualcosa da imparare da Strehler che "facendo sentimento" realisticamente e melanconicamente scrisse alla sua giovane amica di non poterla impegnare non avendo più una vita da dedicarle. La rivista di propaganda nazista "Signal" scriveva negli anni di guerra che gli americani apprezzavano solo due libri: la "Bibbia" e il libretto degli assegni. Ora non si può più dire tanto, perché il libretto degli assegni è stato sostituito dalla carta di credito e la "Bibbia" devono averla dimenticata nel cassetto. Altrimenti, leggendo l'Epistola di Paolo ai Romani avrebbero appreso che certi costumi sono chiaro segno dell'irrimediabile decadenza di un impero, il viale del tramonto di una civiltà...». Gentile Signor Rizzo, mi dispiace che per sfogare il suo antiamericanismo lei abbia riesumato una truce barzelletta nazista e ancor più mi dispiace che lei dimentichi che l'America non è mai una sola America. L'America è sempre duplice: c'è un'America cattiva, ma c'è un'America di grande, straripante generosità. Oreste del Buono Vizi e virtù delle due Americhe

Persone citate: Anna Karenina, Clinton, Del Buono, Franco Rizzo, Gentile Signor Rizzo, Lawrence D'arabia, Mitterrand, Strehler

Luoghi citati: America, Torino